SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “È motivo di orgoglio per la nostra città inaugurare un secondo punto di inclusività. È nostro desiderio, infatti, che San Benedetto del Tronto divenga sempre più per tutti, residenti e turisti. Noi non vogliamo creare angoli di spiaggia esclusivi, in cui qualcuno possa andare e qualcuno no; al contrario vorremmo tutte spiagge inclusive, che non solo non escludano alcuno, bensì accolgano tutti. Ringrazio dunque la Regione Marche che ha finanziato il progetto, l’Impresa Sociale Comete che lo ha sviluppato e la Croce Rossa Italiana – Comitato di San Benedetto del Tronto, che poi prenderà in carico questo luogo per aiutare chiunque abbia bisogno di essere supportato per giungere all’arenile o al mare. Infine un ringraziamento speciale va sicuramente all’Assessore Sanguigni che si è molto speso per questo progetto, rendendolo possibile grazie alla sua risolutezza e al suo impegno”. È con queste parole che il Sindaco Antonio Spazzafumo ha inaugurato giovedì 21 luglio, alle ore 18:30, la seconda “Spiaggia Libera Tutti” di San Benedetto del Tronto.
L’area ad alta accessibilità, che è stata intitolata al giovane Mattia Capriotti vissuto in quei luoghi e scomparso prematuramente poche settimane fa a causa di un incidente stradale a Monteprandone, si trova a Porto d’Ascoli tra le concessioni 107 e 108, in corrispondenza del largo Gaetano Spalvieri, a pochi metri dalla rotonda di Salvo D’Acquisto e la Sentina. Hanno partecipato alla cerimonia di scoprimento della targa i familiari del giovane e i suoi amici, mentre i ragazzi che partecipano al progetto “Ci sto…. a fare fatica”, volto a coinvolgere i giovani in progetti di pubblica utilità, hanno realizzato un murale decorativo delle strutture. Presente anche il parroco don Gian Luca Rosati, il quale ha benedetto la spiaggia e tutti i suoi utenti.
L’area è stata realizzata con un investimento comunale di 50.000 euro, a cui si sono aggiunti i fondi del progetto “Marche for all”, finanziato dall’Ufficio per le politiche sociali in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, cofinanziato dalla Regione Marche. La spiaggia, aperta a tutti, anche agli utenti con mobilità ridotta, è stata realizzata dall’Impresa Sociale “Comete”, il cui amministratore Roberto Paoletti ha dichiarato: “Con il progetto Marche For All, siamo riusciti a metter insieme quattro Comuni – San Benedetto del Tronto, Grottammare, Massignano e Cupra Marittima – creando un piccolo circuito di turismo accessibile, inclusivo. Il miracolo della spiaggia inclusiva è già questo: l’aver messo in rete le Amministrazioni, le Imprese Sociali e il mondo del Terzo Settore, che si è sentito coinvolto nel portare a termine questa sfida, come, ad esempio, la Croce Rossa Italiana e la Cooperativa Hobbit. Le sfide belle generano ulteriore bellezza per la comunità. Oggi non solo inauguriamo la spiaggia inclusiva, ma festeggiamo il fatto che essa abbia già fatto mettere in rete pezzi di comunità del nostro territorio”.
Come la prima, anche questa spiaggia è stata affidata in gestione al Comitato di San Benedetto del Tronto della Croce Rossa Italiana. Personale e volontari si occuperanno della supervisione degli spazi, della manutenzione, del corretto utilizzo dei vari equipaggiamenti, della cura di spogliatoi e servizi igienici. La spiaggia ad alta accessibilità, infatti, è dotata di equipaggiamenti che facilitano la fruibilità dello spazio e la balneazione a chi è in condizione di ridotta mobilità, anche solo temporaneamente (si pensi ad esempio a chi ha subito un infortunio), ma anche a famiglie con passeggini. Ad esempio, dispone di bagno e doccia per disabili, passerella mobile con elementi modulari che collega la zona attrezzata con il mare, “isole” di sosta ombreggiate in adiacenza della passerella, sedie JOB ed altri ausili.
“Il disabile – commenta Giovanni Perozzi, presidente della Consulta Comunale dei Disabili – è un soggetto che vive prevalentemente dentro quattro mura, diviso tra casa e lavoro. Quindi ha desiderio di vacanze, mare, spazi aperti, di libertà. Questo tratto di spiaggia inclusiva, insieme alla prima già realizzata dalla passata Amministrazione, rappresenta per noi una manna dal Cielo, perché ci permette di sperimentare esperienze che prima ci erano precluse. Ringrazio pertanto l’Amministrazione ed auspico che il percorso intrapreso continui, ovvero che ci siano sempre più tratti di spiaggia attrezzata anche per noi. E preciso che questa fame di libertà non è solo dei disabili di San Benedetto del Tronto, ma anche di chi abita fuori. Rendere inclusivi più tratti di spiaggia, significa attrarre anche u maggior numero di turisti disabili che affolleranno la nostra città”.
Anche l’Assessore Andrea Sanguigni infine è intervenuto per ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo secondo tratto sambenedettese di spiaggia inclusiva: “Questo progetto è frutto di un lavoro di gruppo. Così come la spiaggia che andremo ad inaugurare è aperta a tutti, lo stesso si può dire di chi ha collaborato affinché questo fosse possibile, ovvero tutta la comunità“. Dopo aver ringraziato singolarmente tutte le attività commerciali che hanno offerto il buffet, l’Impresa Sociale Comete che ha realizzato il progetto, gli Uffici Comunali che hanno lavorato al progetto e don Gian Luca Rosati che ha benedetto la spiaggia, Sanguigni ha aggiunto: “Ringrazio infine anche la Croce Rossa Italiana di San Benedetto del Tronto, nella persona del presidente Cristian Melatini, e la Consulta dei Disabili, nelle persone del presidente Giovanni Perozzi e della vicepresidente Ornella Vallesi, tutti qui presenti. Il loro contributo è stato determinante, perché, oltre ad agire con competenza e professionalità, hanno sempre messo il cuore in ogni cosa che hanno fatto. E questo, per me, ha un valore ancora più grande”.
“L’abbattimento di barriere architettoniche della spiaggia è un segnale preciso di attenzione per le persone con diversa abilità e le loro famiglie, così creiamo spazi che sono realmente per tutti – ha concluso l’Assessore Sanguigni –. Questa spiaggia, insieme all’altra inaugurata lo scorso anno, permetterà di aprire un solco culturale importante. Oggi, mentre ero in spiaggia, un bambino mi ha fatto delle domande e mi sono reso conto, ancora una volta, di quanto i bambini siano liberi da pregiudizi e non vedano le differenze; siamo noi adulti che, con i nostri comportamenti, a volte trasmettiamo loro messaggi sbagliati. Io mi auguro dunque che questa spiaggia sia fruita da tutti. Quindi facciamo in modo che non finisca tutto qui, in mezzo a tante belle parole; al contrario, una volta terminata l’inaugurazione, diamo continuità venendo tutti qui in questa spiaggia a prendere il sole. Non bastiamo noi come Amministrazione. Solo con l’aiuto di tutta la comunità, davvero potremo riuscire a scatenare un cambiamento culturale“.
Al termine dell’inaugurazione, il presidente del Comitato di San Benedetto del Tronto della Croce Rossa Italiana, Cristian Melatini, è intervenuto per dare un’altra bella notizia: “A settembre ci rivedremo per l’apertura di Officine della Salute, un poliambulatorio con 9 specialisti che daranno risposte concrete ai pazienti della fasce deboli, ma anche agli altri, perché riteniamo che la sanità debba essere fruibile da tutti, nessuno escluso. Preciso che per realizzare tale progetto abbiamo partecipato ad un bando e siamo stati tra i quindici presidi socio-sanitari finanziati in tutta Italia. Un grande orgoglio per tutti noi volontari”.
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