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ACLI Informa: Come funziona la Carta Alimentare con limite ISEE?

Rubrica ACLI informa

DIOCESI – “Acli Informa“, due volte al mese, è lo spazio dedicato alle novità e agli approfondimenti dei servizi che Caf e Patronato Acli svolgono al servizio del cittadino.

Come funziona la Carta Alimentare con limite ISEE?

Dal 18 luglio, tramite Poste Italiane, è partita la distribuzione della carta solidale meloniana “Dedicata a te”, per far fronte al caro spesa e offrire un sostegno alle famiglie in difficoltà economica sull’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Qualche dato generale.
Valore complessivo contenuto nella carta: 382 euro; destinataria della card è una platea di circa 1,3 milioni di famiglie, per uno stanziamento di risorse pari a 500 milioni di euro, vale a dire il fondo specifico istituito dalla Legge di Bilancio 2023 per finanziare l’intera operazione. Il decreto attuativo della card, firmato a quattro mani dai ministeri dell’Economia e dell’Agricoltura, è approdato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 12 maggio, mentre è del 26 maggio il messaggio 1958 con cui l’INPS ha fornito nel dettaglio tutte le istruzioni sui requisiti e le regole di accesso al contributo.

Carta solidale “Dedicata a te”: chi sono i beneficiari.
Come accennato, la carta solidale è destinata alle famiglie in difficoltà economica. E già qui va fatto un distinguo, perché saranno destinatari della carta solo le famiglie con almeno tre componenti, quindi in parole povere single e coppie resteranno tagliati fuori (lo spieghiamo meglio nell’ultimo paragrafo). Traducendo poi in senso pratico il requisito della “difficoltà economica”, è stata individuata dal legislatore una soglia ISEE non superiore a 15.000 euro. Ma non è tutto, perché per risultare tra i nuclei che potranno materialmente prendere possesso della card, l’ISEE 2023 attestante la situazione economica della famiglia deve risultare già esistente alla data del 12 maggio 2023, giorno di entrata in vigore del decreto (l’altro requisito, non economico, prevede che tutti i componenti della famiglia siano iscritti all’Anagrafe comunale della Popolazione Residente). In altri termini, è un po’ come se i giochi fossero già stati chiusi prima ancora di cominciare, visto che fare un ISEE adesso con la speranza, un domani, di ricevere la carta sarà perfettamente inutile; idem per tutte le attestazioni ISEE già fatte che riportano una data successiva al 12 maggio 2023, perché sebbene collocate economicamente entro i ranghi dei 15.000 euro, non daranno comunque diritto alla card.

Carta solidale “Dedicata a te” incompatibile col Reddito di Cittadinanza.
Vi sono infine altri paletti restrittivi, stavolta riguardanti l’incumulabilità tra diverse prestazioni di sostegno, ovvero il contributo della card “Dedicata a te” non spetterà ai nuclei che risultino già beneficiari delle seguenti prestazioni economiche: Reddito di Cittadinanza, Reddito di inclusione, o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà; la carta non spetterà nemmeno se anche uno solo dei componenti del nucleo “sia percettore – scrive l’INPS – di Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Carta solidale “Dedicata a te”: come se ne entra in possesso.
Andando invece nel pratico, la procedura di consegna delle card non prevede la presentazione a monte di una domanda specifica. “Le carte – spiega infatti l’INPS nel suo messaggio – verranno consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio e verranno rese operative a partire dal mese di luglio 2023”. Ma attenzione, perché “la mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 (cioè traducendo: se la carta, dopo essere stata ritirata, ad esempio il 25 luglio 2023, non viene poi usata almeno una volta entro il 15/09, ndr) comporterà la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio”.

Quindi, come riportato dal Sole 24 Ore all’indomani della conferenza stampa di presentazione della card, “a partire dal 18 luglio i Comuni invieranno le comunicazioni ai beneficiari della carta contenenti le indicazioni per il ritiro presso gli Uffici postali”. Va infine specificato che il rilascio avverrà secondo una precisa graduatoria di precedenze, privilegiando nell’ordine i nuclei familiari:
composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005;
composti da non meno di tre componenti.

Per calcolare e/o verificare il tuo ISEE il Caf Acli è a disposizione. Contatta le nostre sedi di Ascoli Piceno o San Benedetto del Tronto.

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