DIOCESI – Sono finalmente giunti in Portogallo nella tarda serata di ieri, 31 luglio, i giovani pellegrini delle Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto e di Ascoli Piceno che sono partiti in pullman venerdì 28 luglio alla volta di Lisbona per vivere l’esperienza entusiasmante della Giornata Mondiale della Gioventù 2023.
Dopo la prima tappa nella località francese di Lourdes e una domenica trascorsa interamente in viaggio, ieri è stata la volta della seconda sosta avvenuta nella città spagnola di Santiago de Compostela che, insieme al suo omonimo e celebre cammino, è stata dichiarata nel 1985 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Nel video inviato dai quattro inviati speciali per il nostro giornale diocesano (che vi abbiamo già presentato in questo articolo: https://www.ancoraonline.it/2023/07/28/foto-partiti-giovani-della-nostra-diocesi-la-gmg-lisbona/), Leonardo, Asia Francesca, Jhan Andres e Vittoria, ci raccontano l’intensa giornata vissuta, durante la quale hanno potuto visitare il capoluogo della comunità autonoma della Galizia, nota ai più perché è sede delle spoglie mortali di San Giacomo il Maggiore, apostolo di Gesù. Nella cattedrale di Santiago, un luogo che hanno definito “suggestivo e magnifico”, hanno partecipato alla Santa Messa in lingua spagnola. Nel pomeriggio si sono rimessi in viaggio alla volta del Portogallo per giungere a Benedita, località a circa 90 km da Lisbona, che sarà la base di sosta e pernottamento durante la GMG.
“La parola più appropriata per descrivere la giornata di ieri è ‘ricompensa’ – affermano i ragazzi -, in quanto è proprio questo quello che i pellegrini ricevono entrando all’interno della cattedrale di Santiago, dopo aver percorso un lungo pellegrinaggio. E lo stesso è stato anche per noi che, dopo un’ora e mezza circa di cammino, abbiamo fatto sosta qui e ci siamo rinfrancati prima di ripartire per Lisbona”.
“La riflessione del giorno è doppia – proseguono i giovani inviati -, nel senso che è ispirata a due momenti diversi. Prima di tutto vogliamo sottolineare la gioia che abbiamo visto nei volti dei pellegrini che terminavano i cammino. Come ci ha detto anche don Pierluigi Bartolomei – che in passato ha percorso l’intero cammino -, quando si conclude il pellegrinaggio, non si sente di aver conquistato Dio, bensì di essere stati conquistati da Dio. E questa ci sembra una differenza fondamentale!
Poi un altro momento su cui ci vogliamo soffermare riguarda la storia della vita del vescovo che ha presieduto la Celebrazione Eucaristica nella cattedrale di Santiago. Si tratta di un uomo che nel 1990 ha attraversato il confine tra il Messico e gli Usa da immigrato clandestino, nascosto nel bagagliaio di un’automobile. Oggi è vescovo vicario di Washington ed è uno degli esponenti più progressisti della nostra Chiesa. La sua storia, fatta di riscatto e misericordia, ha suscitato particolare interesse in tutti noi che l’abbiamo ascoltata”.
“Nel prossimo video – concludono i nostri giovani inviati – vi parleremo dell’arrivo a Benedita e della tappa a Fatima che stiamo vivendo oggi”.
Di seguito gli eventi principali previsti per oggi, 1 agosto, che in parte hanno già vissuto e in parte vivranno in serata.
Prima di tutto la visita alla città di Fatima, sede di uno dei santuari mariani più importanti al mondo, quello di Nossa Senhora do Rosário de Fátima (Nostra Signora del Rosario di Fatima), uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera la Vergine Maria in seguito alle apparizioni avvenute nel 1917 a tre pastorelli. Un titolo al quale sono consacrate numerose cattedrali nel mondo e quattro Congregazioni di suore di diritto pontificio.
Poi la visita a Nazaré, nota località balneare sulla Costa da Prata (ovvero Costa d’argento).
I fedeli giunti a Lisbona, intanto, oggi parteciperanno alla Messa di apertura nella “Colina do Encontro”, presso Parque Eduardo VII, presieduta dal Cardinale Patriarca di Lisbona, D. Manuel Clemente. Il luogo è altamente significativo, poiché è lo stesso in cui Papa San Giovanni Paolo II nel 1982 celebrò con i giovani la Messa alla quale parteciparono circa 500.000 giovani provenienti da tutto il Paese. Questo momento ispirò Papa Giovanni Paolo II a creare la Giornata Mondiale della Gioventù, insieme alle celebrazioni del Giubileo dei Giovani a Roma.
In totale i pellegrini della nostra Diocesi sono 126, di cui 114 partiti ieri con il pullman e altri 12 che hanno viaggiato in aereo e che oggi si ricongiungeranno al resto del gruppo. I giovani sono accompagnati da tredici adulti, molti dei quali appartenenti all’Equipe Diocesana di Pastorale Giovanile. Insieme a loro sono partiti anche quattro sacerdoti della Diocesi: don Matteo Calvaresi, don Pierluigi Bartolomei, don Silvio Giampieri e don Roberto Traini. A loro si aggiungeranno anche don Guido Coccia e il vescovo Carlo Bresciani, che ha rimandato di qualche giorno la sua partenza per Lisbona per poter onorare al meglio la festa della Madonna della Marina.
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