DIOCESI – Hanno appena salutato la loro ultima tappa spagnola i giovani pellegrini della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto che hanno partecipato alla 37° Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona.
Ecco gli ultimi aggiornamenti che ci giungono da Leonardo Curzi, Asia Francesca Brucciolo, Jhan Andres Socionovo e Vittoria Angeloni, i nostri quattro inviati speciali (che vi abbiamo già presentato in questo articolo: https://www.ancoraonline.it/2023/07/28/foto-partiti-giovani-della-nostra-diocesi-la-gmg-lisbona/).
“Ci troviamo in Spagna e siamo appena ripartiti per l’Italia – dicono i ragazzi –. Ieri abbiamo visitato due località nella Catalogna: la mattina abbiamo fatto un giro turistico a Manresa, dove abbiamo ammirato la Basilica Collegiata di Santa Maria di Manresa, popolarmente conosciuta come ‘La Seu’; nel pomeriggio, invece, ci siamo recati a Monistrol de Montserrat per una visita al Monastero Benedettino di Santa Maria de Montserrat, un importante sito di pellegrinaggio e meta di molti turisti. Entrambi sono stati luoghi molto importanti per Sant’Ignazio di Loyola. Al Santuario di Montserrat, infatti, il militare spagnolo andò come pellegrino e, durante una vera e propria veglia militare dedicata alla Madonna, come un antico cavaliere, appese i suoi paramenti militari e depose la sua spada davanti a un’immagine della Vergine Maria. Da lì, nel 1522, entrò nel Monastero di Manresa, dove praticò un severo ascetismo, raggiungendo l’apice della sua conversione ed iniziando a pensare di creare la Compagnia di Gesù, il celebre Istituto Religioso dei Gesuiti che avrebbe poi fondato nel 1534 a Montmartre, in Francia”.
“In questi luoghi – proseguono i giovani inviati – abbiamo avuto l’opportunità di rifocillarci e, stimolati da quanto vissuto nelle giornate precedenti e dai panorami suggestivi da cui eravamo circondati, abbiamo anche colto l’occasione per riflettere un po’, proprio come fece Sant’Ignazio che qui scrisse gli ‘Exercitia Spiritualia’. La parola del giorno, quindi, è discernimento. Gli Esercizi, infatti, invitano l’esercitante a cercare di capire per quale fine abbia ricevuto l’esistenza dal Creatore e a riflettere su cosa Dio si aspetti ch’egli faccia di buono nella vita. I vari momenti della Gmg sono serviti anche a questo: a farci porre delle domande che non ci eravamo mai posti o a cui non eravamo riusciti a rispondere … e a farci finalmente trovare le risposte!“.
“Ora ci aspettano molte ore di pullman – concludono Leonardo, Asia Francesca, Jhan Andres e Vittoria –, prima di giungere in Italia e fermarci a Torino per la nostra ultima sosta. Visiteremo la sede del Sermig (Servizio Missionario Giovani), un gruppo fondato quasi sessant’anni fa, nel capoluogo piemontese, da alcuni giovani cattolici con lo scopo di combattere la fame nel mondo tramite opere di giustizia, promuovendo lo sviluppo delle comunità povere e praticando la solidarietà verso i più bisognosi”.
Questo il programma che attende i giovani pellegrini nella giornata di domani, 9 agosto: al mattino tour nel Sermig, che prevede anche l’ascolto testimonianza, e poi Santa Messa tutti insieme; nel pomeriggio giro turistico per la città di Torino. Poi il viaggio di ritorno verso San Benedetto del Tronto e il rientro a casa.