Si è svolto a Toronto, in Canada, l’11 agosto scorso, presso la Catch the Fire Church, fondata dal pastore John Arnott, l’annuale Meeting “Uniti in Cristo” (Uic-Canada), un’organizzazione che promuove la riconciliazione tra cristiani evangelici (di varie denominazioni) e cattolici.
United in Christ International (unitedinchrist.com) è sorta negli Stati Uniti d’America nel 1993 su iniziativa del laico Matteo Calisi, leader internazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico e fondatore della Comunità di Gesù nel 1983 a Bari, Italia. United in Christ è anche membro della Pentecostal/Charismatic Churches of North America (Pccna) che raduna circa 40 milioni di chiese organizzazioni pentecostali/carismatiche del Messico, Usa e Canada (pccna.org).
L’incontro di Toronto ha messo a fuoco l’attuale scenario internazionale del dialogo fraterno (distinto da quello teologico) tra cattolici ed evangelici e le implicazioni dei gesti di amicizia compiuti da Papa Francesco con importanti leader di diversi movimenti evangelici pentecostali.
Oltre alle relazioni degli oratori intervenuti al meeting, i partecipanti hanno anche ascoltato la testimonianza dell’incontro ecumenico dei giovani cattolici ed evangelici partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù svoltosi presso lo Stadio della Luce a Lisbona. Circa 40mila cattolici ed evangelici uniti hanno proclamato la Signoria di Cristo attraverso una maratona di musica, lode e adorazione con testimonianze di unità e riconciliazione.
“United in Christ International”, che ha la sua sede a Dallas in Texas, sorge come esperienza analoga ad altre iniziative di “ecumenismo spirituale” nel solco della missione internazionale della Comunità di Gesù e consolidatesi nel tempo in diverse nazioni: Cci “Consultazione Carismatica Italiana” (Italia dal 1992), Uic “United in Christ” (Canada dal 2010 – Regno Unito dal 2011), Creces “Comunione rinnovata tra cattolici ed evangelici nello Spirito Santo” (Argentina dal 2004); Encristus “Incontro tra i cristiani che cercano l’unità e la santità” (Brasile dal 2008).
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