ACQUAVIVA PICENA – Il professore Teodorico Compagnoni ha sviluppato, all’interno della Fortezza medievale, una conferenza sulla battaglia di Lepanto, mettendone in risalto gli aspetti storici, antropologici e iconografici. Il professor Compagnoni, di fronte ad un vasto pubblico, si è concentrato sulle curiosità della battaglia, visualizzando per esempio un quadro si è potuto osservare come in una delle imbarcazioni, figurasse una donna, cosa alquanto strana per l’epoca, secondo il prof. Compagnoni potrebbe essere Maria Toscano di Arquata, una ragazza che andò a combattere al posto del fratello e della quale ancora si canta nel folklore popolare. A Spelonga di Arquata del Tronto ancora dopo tanti anni va in scena la “Festa bella”, nella quale vengono ricordati i tanti arquatani che parteciparono alla battaglia. La battaglia di Lepanto quindi, non solo come scontro tra religioni, ma anche a livello culturale, politico ed economico. Battaglia, combattuta il 7 ottobre 1571 e che vide la vittoria dei cristiani, a tale proposito si ricorda la figura del papa dell’epoca, san Pio V, il quale nonostante non fosse a Lepanto e non ricevette nessun messaggio, riuscì, attraverso una visione, a venire a conoscenza della vittoria dei cristiani. Presente alla conferenza anche il dott. Andrea Viozzi che ha ricordato, dopo aver ben analizzato il quadro raffigurante la battaglia, che i discendenti della famiglia degli Acquaviva combatterono a Lepanto per difendere la fede cristiana. Si ringrazia per la partecipazione anche il sindaco di Acquaviva Picena Sante Infriccioli e il sindaco di Cossignano, Luciani.

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