Di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – E’ stata, quella del pomeriggio di Giovedì 8 settembre 2023 presso il monumento a “George” a Santa Maria in Camurano, una cerimonia ricca di storia e di commozione.
Numerosissimi erano gli inglesi e gli scozzesi, qui presenti, che hanno potuto comprendere il significato di questo luogo grazie anche alla spiegazione offerta loro da Anne Copley tradotta istantaneamente da una bravissima e preparata interprete.
Il momento veramente più commovente è stato quando sono state presentate ai presenti le nipoti di Giuseppe Mazzoni (Donatella e Luisella Sgariglia che si sono recate qui dalla loro Toscana dove abitano armai da tantissimi anni!)!
A loro è stato consegnato, dal Sindaco di Montelparo Marino Screpanti, un attestato a ricordo dell’accoglienza data dal Mazzoni, con rischio di pericoli ingenti, presso la propria casa proprio a “George” Sidney Seymour Smith! Le lacrime a quel punto scorrevano velocissime su tutti e soprattutto, ovviamente, sui volti delle nipoti!
Anne Copley a tra l’altro ricordato che gli uomini delle SS, con altri sette compagni, spararono a Smith quattro o cinque colpi vicino alla chiesa di SANTA MARIA in CAMURANO a MONTELPARO.
Il corpo fu trovato in Contrada Santa Maria di Montelparo il 21 Marzo 1944 dove da allora si erge una croce in ricordo dell’evento.
Giuseppe Mazzoni, il contadino allora trentaduenne che diede rifugio al signor Smith per cinque mesi, fu fra quelli che testimoniarono alla Sezione Investigativa Speciale che coinvolse le SS e un fascista italiano nell’omicidio dello scozzese.
Egli descrisse agli investigatori come ritrovò il corpo del signor Smith dicendo: -Giaceva supino e io ho riconosciuto che era il corpo di “Giorgio”.
La cerimonia dell’8 settembre 2023 è avvenuta proprio di fronte al monumento che da qualche anno è presente nella strada che conduce presso il Santuario Agreste di Santa Maris in Camurano.
Qui a suo ricordo c’è, da allora, una croce! Di fronte ad essa, al di là della strada, c’è una targa che è stata posta da qualche anno, su di un enorme pietra, con una scritta sia in inglese sia in italiano in cui c’è scritto:
“In questo luogo il 21 Marzo 1944 venne fucilato dai nazifascisti il segnalatore n° 2372205 Sidney Seymour Smith, del Corpo Reale dei Segnalatori, di 34 anni, conosciuto come “Giorgio”-!
“Questa lapide vuole commemorare LUI e TUTTI i prigionieri di guerra alleati che fuggirono e attraversarono l’Italia nel 1943/44, insieme a quegli italiani che, nonostante il pericolo e il sacrificio, Li protessero, Li nutrirono e Li vestirono. I vostri figli e i vostri nipoti onorano la Vostra MEMORIA.”
La cerimonia e il ricordo si sono conclusi con una visita, avvenuta con grande curiosità, meraviglia e ammirazione, al Santuario Agreste di Santa Maria in Camurano di tutti i numerosissimo presenti!
Un ringraziamento particolare va a tutti i “contradaioli” (con una menzione particolare per Cristina Franca) che con il loro impegno riescono ancora a portare avanti la storia di questa contrada e di questo Santuario, ma non solo!