SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche quest’anno l’Ambito Sociale Territoriale – ATS n.21 ha pubblicato i bandi per la concessione dell’assegno di cura per anziani non autosufficienti e per i caregiver familiari .
L’“assegno di cura” è riservato alle persone anziane non autosufficienti che usufruiscono di funzioni assistenziali da parte di familiari, anche non conviventi, o da parte di assistenti familiari in possesso di regolare contratto di lavoro.
Per poter fare domanda, la persona anziana assistita deve:
– aver compiuto i 65 anni di età alla data di scadenza dell’avviso pubblico;
– essere dichiarata non autosufficiente con certificazione di invalidità civile pari al 100% (vale la certificazione di invalidità anche per il caso di cecità) e usufruire dell’indennità di accompagnamento;
– essere residente e domiciliata in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21;
– deve beneficiare di interventi assistenziali gestiti direttamente dalla famiglia o da assistenti familiari con contratto di lavoro.
Il contributo ai “caregiver familiari” è invece riconosciuto a coloro che svolgono l’attività di assistenza in maniera continuativa, prevalente e globale a favore del familiare riconosciuto con disabilità gravissima.
Occorre che la persona assistita sia riconosciuta come disabile gravissimo dalla Commissione Sanitaria Provinciale di Ascoli Piceno (o Fermo, Macerata, Ancona, Pesaro) nell’ambito dell’intervento “Disabilità gravissima” sostenuto con il Fondo Nazionale per le non autosufficienze – FNA, erogato dall’Ambito sociale 21, sia in vita alla data di presentazione della domanda e sia residente in uno dei Comuni dell’Ambito sociale 21 e benefici dell’intervento “disabilità gravissima” dell’Ambito. Il contributo ammonta a € 1.200 liquidati in un unica soluzione solo nel momento in cui la Regione Marche metterà a disposizione i relativi fondi.
In entrambi i casi la scadenza per la presentazione delle domande è fissata a venerdì 27 ottobre 2023.
Bandi e modulistica sono disponibili nel sito istituzionale www.comunesbt.it (sezione “Altri avvisi pubblici”).