Di Pierluigi Addarii
LORETO – Domenica 1 ottobre la comunità peruviana della regione Marche organizza un pellegrinaggio a Loreto, per festeggiare il “Señor de los Milagros”.
Vi prenderà parte anche una delegazione della diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto.
La devozione del “Señor de los Milagros” (cioè il Signore dei miracoli) nasce nel 1650, quando alcuni uomini, probabilmente schiavi originari dell’Angola, dipingono un Cristo crocifisso sulla parete della casa dove sono soliti trovarsi, in un quartiere popolare di Lima.
Il 13 novembre 1655 un terremoto distrugge buona parte della capitale peruviana, ma il muro con il dipinto rimane sorprendentemente intatto. Molte persone lo interpretano come un segno divino e iniziano a pregare davanti all’effigie. Diversi raccontano di miracoli avvenuti a seguito di quelle preghiere. Nei secoli la devozione si è rafforzata e dove c’era il muro, oggi sorge il monastero “de las Nazarenas, casa del “Señor de los Milagros”.
Ancora oggi, in una Lima di dieci milioni di abitanti, in un paese ferito da tanti drammi, è al volto del “Señor de los Milagros” che un intero popolo rivolge il suo sguardo, ritrovando così l’origine della sua unità, la fonte della sua speranza, l’umile orgoglio della sua appartenenza a Cristo e alla Chiesa.
A Lima il “Señor de los Milagros” si festeggia con due solenni processioni nel mese di ottobre, ed è l’evento cattolico più importante del Perù. Dato che l’immagine originale da cui deriva la devozione è un dipinto murale, in processione viene portata una copia che su fronte riproduce il ”Señor de los milagros” e sul verso la “Madonna della nube”, immagine di un’apparizione mariana avvenuta in Ecuador nel 1696.
La commissione regionale Migrantes invita tutti i migranti presenti nel territorio a ritrovarsi a Loreto per partecipare a questo evento, secondo il programma che segue:
Ore 15.00 Santa Messa
Ore 16.00: Processione in Piazza
Ore 17.00: Balli e danze tipiche dell’Ass. “Jollsuri” di Pesato
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