DIOCESI – A seguito della nostra rubrica dedicata alle mamme, una nostra lettrice ci ha inviato una bellissima testimonianza.
Ringraziamo Federica per il suo contributo e le auguriamo di vivere tanti momenti felici insieme alla sua piccola Beatrice!
Ciao.
Mi chiamo Federica. Ho letto un articolo della vostra rubrica dedicata alle mamme e ho pensato di voler dare anche la mia testimonianza.
Ho 45 anni e da circa un anno e mezzo ho una relazione con un uomo molto più giovane di me. Fin dall’inizio ho trovato subito difficoltà a portare avanti questo forte legame tra me e Giulio, sia a causa della mia famiglia sia della realtà in cui vivo, poiché non era condiviso e accettato da nessuno.
Dopo un anno da questa relazione è nata una meravigliosa bambina. Non è stato facile accettare subito la nuova situazione di aspettare un figlio, né per me e Giulio, né per i miei, ma soprattutto è stato molto complicato per i suoi genitori, a causa della giovane età di loro figlio. Ho dovuto affrontare una dura lotta, poiché i suoi genitori volevano assolutamente che io abortissi. Nella mia mente in quel momento si sono susseguite varie emozioni, ma soprattutto la paura di un futuro incerto, vista la giovane età del mio ragazzo, la sua precarietà lavorativa e la nostra stessa relazione tutta da verificare ed eventualmente da costruire. Ero nel pallone più totale! Tuttavia, anche se i motivi umani erano tanti e tali da spingermi ad abortire, l’unica cosa certa che sentivo in me era l’esigenza di tenere quella creatura che avevo in grembo.
Nel frattempo ho incontrato un mio amico sacerdote con il quale mi sono confidata e a cui ho espresso le mie ansie, le perplessità e i dubbi. Ho trovato un vero amico che, subito dopo avermi rasserenata, mi ha indirizzata al Centro Famiglia di San Benedetto del Tronto, una struttura che si occupa di tutte le problematiche inerenti alla famiglia e la maternità. Insieme a loro sono stata in grado di iniziare un nuovo rapporto con la famiglia del mio ragazzo, un rapporto improntato al dialogo e orientato all’accettazione dei miei eventuali futuri suoceri. Non tutto è andato liscio. Anzi, a dire la verità, non tutto ancora va liscio, perché le difficoltà sono tante ed a volte il dialogo si interrompe. Però, nonostante tutta questa situazione, è nata Beatrice, una bellissima bimba che ha portato nella mia famiglia e in quella di Giulio una ventata nuova di tenerezza, di amore e di gioia e che, attraverso i suoi occhi dolcissimi, ha reso tutte le problematiche più accettabili.
A tutte le donne che si trovano nella mia stessa situazione o in qualche altra difficoltà, dico di affidarsi al Signore e alle persone di cui Egli si serve. Avere al proprio fianco delle persone giuste, come il mio amico sacerdote o le splendide persone che ho incontrato al Centro Famiglia, è stato per me provvidenziale. Senza di loro, forse mi sarei fatta influenzare da coloro che mi dicevano di abortire e sinceramente, se avessi dato loro retta, oggi Beatrice forse non sarebbe nata e non avrei mai sperimentato i bei momenti che sto vivendo con lei.
Attualmente le difficoltà non mancano, perché i problemi ci sono ancora; però sono fiduciosa e guardo al futuro con altri occhi, certa che, qualsiasi cosa accada, qualcuno mi sarà vicino e che potrò continuare nella fede, insieme a loro, il cammino intrapreso.
Federica