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Torna il Convengo Fides Vita, il programma

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’è un luogo dove è possibile ritrovare realmente sé stessi e guadagnare una continua fioritura della propria vita? È questa la sfida proposta, ancora una volta, da Fides Vita attraverso il Convegno nazionale, giunto alla 33° edizione.

Dal 29 ottobre al 5 novembre, in un quartiere di teatri tenda edificato nei pressi del Palasport di San Benedetto del Tronto, si svolgeranno incontri, spettacoli e mostre nella continua possibilità di mangiare insieme e di incontrare un popolo in festa e in fraternità.

Nicolino Pompei, fondatore di Fides Vita, aprirà il Convegno domenica 29, alle ore 10.30 con l’incontro sul tema “Che giova all’uomo guadagnare il mondo intero se poi perde o rovina sé stesso?”, tratto dalla domanda posta da Gesù nel Vangelo. L

a prima giornata proseguirà con la celebrazione della Santa Messa, presieduta da Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo Emerito di Fabriano-Matelica e con la Veglia Eucaristica guidata dall’Assistente Ecclesiastico di Fides Vita don Armando Moriconi.

Tra gli appuntamenti della ricca settimana, spicca lo spettacolo con Paolo Jannacci ed Enzo Gentile dal titolo “Ecco tutto qui” sulla vita e le canzoni del grande Enzo Jannacci.

I biglietti sono disponibili in prevendita presso il negozio “Zappasodi calzature” a San Benedetto del Tronto e saranno acquistabili anche al punto informazioni del Convegno stesso. Molti gli incontri-testimonianza in programma; tra questi segnaliamo la presenza di don Leonardo Poli di Lugo di Romagna, testimone dell’onda di bene, di fede e di carità che ha investito la popolazione nel dramma dell’alluvione di maggio scorso. Fabrizio Fossati, ex ospite della Comunità terapeutica “Il nuovo cortile”, racconterà il cammino vissuto per uscire dalla tossicodipendenza grazie all’incontro con Cristo e alla Sua sequela. Luca Maggioni e Arianna Baccega di Ancona porteranno l’esperienza della loro conversione e l’esperienza di grazia ricevuta particolarmente nell’amicizia con Roberto Andreucci e Daniela Urbinati, le cui testimonianze di fede e di vita chiuderanno il Convegno. Struggente sarà l’incontro con lo scienziato giapponese Takashi Nagai attraverso l’intervento di Barbara Braconi che ci farà conoscere la straordinaria storia dei cristiani di Nagasaki e la vicenda della famiglia di Takashi e Midori Nagai, oggi entrambi venerabili, colpiti dalla scoppio della bomba atomica nel 1945.

Tutti i giorni del Convegno saranno aperte al pubblico, ai gruppi parrocchiali e di catechismo come alle scolaresche le mostre allestite per questa edizione.

Nell’ottavo centenario del primo presepe realizzato a Greccio da San Francesco d’Assisi ci sarà la possibilità di conoscere ed approfondire l’origine, la storia e il significato di questa tradizione italiana diffusa in tutto il mondo. Il genio poliedrico del grande e controverso Pierpaolo Pasolini sarà il cuore di un percorso dedicato alla sua opera letteraria e cinematografica. A 150 dalla morte di Manzoni sarà proposta una mostra per riscoprire la bellezza de I Promessi Sposi nella cui vicenda e nei cui personaggi possiamo tutti ritrovare tanto di noi stessi. Caravaggio e le sue principali opere artistiche saranno al centro del quarto percorso proposto nell’area del Convegno dedicata alle mostre. Tutti gli incontri saranno trasmessi anche in diretta streaming nel sito www.fidesvita.org dove è consultabile il programma completo dell’intera manifestazione di cui qui abbiamo sottolineato solo alcuni appuntamenti.

I responsabili dichiarano: “Una manifestazione che da 33 anni arricchisce la vita del territorio marchigiano e che, ancora una volta verrà proposta in piazza, nel secondo l’invito di Papa Francesco ad uscire e ad andare incontro alla gente perché sia più facile per chiunque avvicinarsi ed entrare nella Chiesa, anche solo per qualche minuto, anche solo per curiosità.

A concludere la settimana del Convegno sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Patrizio Spina, Vicario della diocesi.
Don Gianni Croci, Delegato per la Pastorale, che verrà a presiedere la Santa Messa della Solennità di Tutti i Santi alla cui intercessione affidiamo il nostro cammino e questo nostro Convegno”.

Redazione: