Giovanni Panozzo
Rastignano è una frazione di Pianoro, appena fuori Bologna e all’inizio dei colli bolognesi. La nuova chiesa parrocchiale è stata costruita dietro la prima chiesa ben più antica. Si presenta come luogo molto accogliente anche per la caratteristica di un quadriportico esterno in grado di ospitare le numerose persone che ogni giorno frequentano la parrocchia anche solo per le attività sportive colme di giovani e bambini. Questo spazio si è rivelato una risorsa fondamentale anche durante questo periodo pandemico, in quanto ha permesso alla comunità di potersi incontrare.
L’accoglienza è una dimensione che si percepisce subito, nella scelta di abbellire gli spazi della parrocchia con strutture sportive accessibili a tutti, un bar essenziale per favorire lo “stare” delle persone, una abitazione a fianco dell’antica chiesa parrocchiale, ristrutturata per poter ospitare famiglie in emergenza abitativa e per permettere loro di prepararsi ad una ripartenza. Una ripartenza anche quella accompagnata da chi in parrocchia si dedica a questo specifico servizio attraverso la Caritas. Ma la vera accoglienza comincia dal sorriso di don Giulio Gallerani, il parroco, un sorriso che contagia tutti coloro che partecipano alla vita della parrocchia. Lui è lì a disposizione di tutti, tutto il giorno.
Un cartello alle porte della chiesa annuncia l’orario per le confessioni, dice che prima di tutto si possono fare ogni volta che lo si incontra oppure prima e dopo le messe. E comunque sempre fissando un appuntamento con un sms. Alla fine si firma con il proprio nome e con un “grazie”.