“Anche gli ambienti secolarizzati ci sono di aiuto per la conversione, perché i contatti con i non credenti provocano il credente a una continua revisione del suo modo di credere e a riscoprire la fede nella sua essenzialità”. Ne è convinto il Papa, che nella catechesi dell’udienza di ieri, incentrata sulla figura di Madeleine Delbrêl, ha sintetizzato così uno dei suoi insegnamenti: “Evangelizzando si viene evangelizzati”. Perciò diceva la mistica francese, riecheggiando San Paolo: “Guai a me se evangelizzare non mi evangelizza”. “Evangelizzare evangelizza: è questa una bella dottrina”, ha commentato a braccio Francesco. “Guardando a questa testimone del Vangelo, anche noi impariamo che in ogni situazione e circostanza personale o sociale della nostra vita, il Signore è presente e ci chiama ad abitare il nostro tempo, a condividere la vita degli altri, a mescolarci alle gioie e ai dolori del mondo”, ha concluso il Papa.