SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comune di San Benedetto del Tronto ha presentato oggi alla Regione Marche il progetto “SPiDiT – Lancio di modelli di turismo intelligenti e sostenibili nel Piceno attraverso la digitalizzazione e le tecnologie innovative” affinché venga ammesso alla selezione delle proposte che saranno poi inviate al Ministero del Turismo per il finanziamento attraverso il “Fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale” destinato a sostenere i costi di realizzazione di interventi e opere per migliorare la fruibilità e l’accessibilità dei luoghi di interesse turistico e per incentivarne l’attrattività e che, per il 2023, ammonta a 50 milioni di euro.
Il progetto è stato sviluppato in un’ottica di coesione territoriale insieme ai Comuni di Acquaviva Picena, Cupra Marittima, Grottammare, Massignano, Monsampolo del Tronto e Ripatransone, vede San Benedetto nel ruolo di Comune capofila e si colloca tra le strategie di smart tourism con l’obiettivo di innalzare la qualità e la competitività dell’offerta.
La progettazione è articolata in quattro parti, ciascuna con propri obiettivi e attività: dalla gestione integrata degli itinerari turistici alla creazione di infrastrutture digitali dedicate, dall’acquisizione di dati all’armonizzazione dei sistemi di gestione comunali, dalla creazione di una narrativa dedicata completa di contenuti multimediali interattivi fino alla promozione territoriale. L’obiettivo finale del progetto è la creazione di una “DMO – Destination Management Organisation”, vale a dire di una rete di gestione condivisa delle strategie turistiche tra tutte le realtà del comprensorio.
“Desidero ringraziare di cuore tutti i Comuni che hanno collaborato alla redazione di questo progetto – dice l’assessore al Turismo Cinzia Campanelli – con tempestività e convinzione si sono messi all’opera insieme ai tecnici e ai professionisti che hanno dato il loro preziosissimo apporto. A prescindere dall’esito della nostra partecipazione, evidenzio che questa è stata l’occasione per compiere un passaggio fondamentale nel percorso di rafforzamento della coesione territoriale del nostro comprensorio. Sono sicura che questi Comuni sapranno continuare a collaborare per presentare un territorio unico, seppur ricco di peculiarità, sui mercati turistici nazionali ed internazionali”.