“Una volta per tutte va condivisa la realtà che le politiche demografiche sono politiche d’investimento che preparano il nostro futuro”.
Vincenzo Bassi, presidente della Fafce (Federazione delle famiglie cattoliche in Europa, con sede a Bruxelles), commenta per il Sir l’ultima indagine Eurostat, dalla quale emerge l’esiguo numero (un quarto) di nuclei familiari con figli nel “Vecchio Continente”. “È il momento che i Paesi europei discutano insieme di desiderio a generare nuove vite, soprattutto oggi in questo tempo di inverno demografico”, argomenta Bassi. “Per questo il tema è urgente e non può essere pensato solamente come politica sociale”. Il presidente della Fafce aggiunge: “Senza crescita demografica mancherà all’Europa stabilità non solo sociale ma anche economica. Infatti, i cosiddetti parametri di Maastricht (debito pubblico, deficit e inflazione) saranno impossibili da rispettare”.