SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Eva Bocci, studentessa del liceo classico Leopardi è risultata vincitrice del concorso sulle Giornate Onu e sugli Obiettivi Sostenibili Onu organizzato dalla Omnibus Omnes.
Come è stato partecipare a questo concorso? Su cosa si è focalizzata nel realizzare il suo testo poi risultato vincitore?
Partecipare a questo concorso è stata una bellissima esperienza, che ha portato alunni di età differenti a trattare un argomento che, oggi più che mai, ci accomuna e ci riguarda. Durante l’elaborazione del mio testo ho cercato di focalizzarmi su tre punti principali, per esprimere al meglio e in maniera il più possibile chiara, tutto ciò che ritenevo fosse importante trasmettere. Ho inizialmente descritto la situazione globale in cui ci troviamo negli ultimi anni, specialmente in Italia, in cui l’era della combustione sta volgendo al termine e le fonti non rinnovabili stanno causando gravi problemi al nostro ecosistema, ho in seguito proposto alcuni dei principali comportamenti che potremmo svolgere nel nostro vissuto quotidiano per ridurre i consumi energetici. Infine ho fatto riferimento ad alcuni tra i più importanti attivisti di tutto il mondo, che ogni giorno lottano per il nostro pianeta.
Quanto è stato importante il supporto dei suoi professori alla stesura di questo elaborato?
Il supporto da parte dei miei professori è stato di fondamentale importanza, sia per la conoscenza degli argomenti, in quanto sono stati la base di un lungo percorso di educazione civica affrontato durante lo scorso anno, sia per la revisione dell’elaborato con l’aiuto della mia professoressa di Italiano.
Lei frequenta la classe 3D del liceo classico sambenedettese. Qual è la materia che le piace maggiormente studiare?
Per quanto scontato possa sembrare, la materia che ho sempre studiato con maggiore interesse è l’italiano. Mi piace molto leggere, specialmente i romanzi, e approfondire la conoscenza di nuovi temi, che diventeranno, poi, gli argomenti per la stesura dei miei elaborati.
Perché ha scelto di frequentare il liceo classico?
Studiare al liceo classico è da sempre stato un mio sogno e non ho mai avuto alcun dubbio su quale sarebbe stata la scuola superiore che avrei frequentato. Dato che le materie umanistiche mi sono sempre piaciute molto, l’idea di poter scoprire le origini della nostra lingua, attraverso lo studio delle lingue antiche, come il greco ed il latino, mi ha sempre incuriosita.
Progetti per il futuro?
Al termine dei cinque anni di liceo classico, mi piacerebbe molto studiare giurisprudenza e in particolare desidero diventare un giudice. Ho ancora qualche anno per pensarci e mi auguro di continuare a studiare ciò che mi appassiona.
Cosa ama fare nel suo tempo libero?
Trascorro la maggior parte delle mie giornate studiando, ma con una giusta organizzazione riesco ad avere del tempo libero in cui mi dedico ad attività parrocchiali, inoltre coltivo la mia passione per la danza, specialmente quella classica.