SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta, presso il Palariviera, l’inaugurazione del decimo anno accademico dell’ente di formazione “Accademia Chefs” alla quale sono intervenuti cuochi, ristoratori, produttori, medici, esperti di settore e giornalisti. Durante i lavori, Coldiretti Ascoli Fermo e Accademia Chefs hanno siglato un protocollo d’intesa per la promozione della filiera corta. Ad annunciarlo è l’Organizzazione Agricola che, tra l’altro il prossimo 11 dicembre, svolgerà un team building per tutto il personale dipendente proprio in accademia.
Accademia Chefs è una scuola di formazione professionale specializzata nell’alta cucina e pasticceria, accreditata presso la Regione Marche, autorizzata al rilascio dell’attestato di qualifica professionale, un fiore all’occhiello, commenta Coldiretti, del territorio Piceno. Coldiretti Ascoli Fermo è l’associazione di categoria che esprime il più alto grado di rappresentanza dell’agricoltura nonché l’organizzazione che assiste il maggior numero di imprenditori agricoli a livello locale.
“Con questo protocollo d’intesa – spiegano Coldiretti – abbiamo messo nero su bianco il reciproco impegno nel promuovere un cibo eticamente sostenibile. Accademia Chefs, con questa scrittura, si è impegnata ad utilizzare il maggior numero di materie prime provenienti da coltivatori e allevatori locali o comunque da imprese agricole italiane nonché a diffondere, fra i propri allievi, la cultura del Made in Italy, della filiera corta e del cibo naturale. Coldiretti Ascoli Fermo, con questa scrittura, si è impegnata ad offrire strumenti, nozioni e informazioni utili alla formazione e alla divulgazione della cultura contadina e delle produzioni agricole nonché a facilitare il contatto con le imprese agricole e a partecipare a momenti di formazione e informazione sui temi dell’agricoltura e dell’allevamento”.
“La rete di soggetti nostri partner nell’attività di promozione del cibo naturale, prodotto dagli agricoltori grazie alla coltivazione e all’allevamento, con questo protocollo d’intesa, diventa ancora più ampia – commentano il presidente e il direttore di Coldiretti Ascoli Fermo, Stefano Mazzoni e Francesco Goffredo – È anche grazie a partnership come questa, nonché al sostegno di migliaia di Comuni e di centinaia di migliaia di cittadini in tutta Italia, che lo scorso 16 novembre il Parlamento ha approvato definitivamente la legge per fermare i cibi costruiti in laboratorio nei bioreattori, introducendo il divieto di produrre e commercializzare cibi a base cellulare per uso alimentare o per i mangimi animali. Sarà un piacere, prima che un dovere, incentivare tra gli aspiranti chef la cultura del cibo naturale e fatto con materie prime agricole; è una questione etica prima ancora che economica”.
“Siamo orgogliosi di questa partnership con Coldiretti Ascoli Fermo – commenta Roberto Morello, direttore di Accademia Chefs – perché va nella direzione, già intrapresa da tempo, di formare non soltanto ottimi chef ma di trasmettere loro una cultura profonda del cibo naturale, eticamente sostenibile e premiante per l’economia locale. Sinergie che fanno crescere il territorio Piceno e che hanno l’ambizione di portare questo modello sulle tavole dei migliori ristoranti nazionali e internazionali”.