Il progetto esecutivo redatto dallo Studio Paolini di Colli del Tronto è stato approvato dalla Giunta comunale la scorsa settimana. Nei giorni precedenti, il Consiglio comunale aveva acconsentito all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, rendendo disponibile la somma di 675.000 € per la realizzazione dell’opera.
Il progetto prevede la costruzione dell’Edificio “C”, un blocco costituito da cinque livelli per un totale di 300 loculi. L’edificio è l’ultimo elemento di un piano di ampliamento suddiviso in tre blocchi disposti lungo l’asse nord-sud nella zona occidentale del complesso cimiteriale.
Il progetto garantisce la massima accessibilità e l’eliminazione completa delle barriere architettoniche, consentendo un facile accesso ai percorsi pedonali per tutti gli utenti.
Valore complessivo del progetto 750.000 €. L’opera è finanziata quasi interamente con i proventi derivanti dalla concessione dei loculi.
Vista la crescente domanda di loculi, a fine 2021, il Comune di Grottammare aveva deciso di procedere con l’ampliamento del civico cimitero, avviando la procedura per la concessione di nuovi loculi al fine di realizzare un terzo settore, in linea con i blocchi “A” e “B” già costruiti.
“Speriamo di procedere rapidamente con la conclusione dell’opera – auspica il sindaco Alessandro Rocchi -. Purtroppo, il progetto ha subìto l’aumento dei costi del settore edilizio ed essendo un’opera autofinanziata abbiamo dovuto trovare nel nostro bilancio risorse aggiuntive per sostenere la costruzione. Sono già in corso le valutazioni per gli ampliamenti futuri”.
Il progetto definitivo-esecutivo è stato affidato nel corso dell’estate all’ing. arch. Andrea Paolini, che ha attuato una progettazione in linea con l’idea del suo predecessore, incorporando molti dei dettagli presenti nei blocchi “A” e “B” e rimodulandola in base agli aggiornamenti normativi. Il progetto preliminare, infatti, è dell’ing. Gianfranco Botticelli, già progettista dei primi due settori.
Per quanto riguarda le finiture, si è scelto di seguire l’estetica già realizzata. Le testate nord, sud e quelle del corridoio centrale saranno incorniciate con mattoni facciavista a foglio, mentre le parti centrali saranno rivestite con pietra bocciardata dello stesso tipo utilizzato nei blocchi precedenti. Le pavimentazioni dei portici e dei percorsi interni saranno in pietra di Trani e blocchetti di quarzite dorata.
Particolare attenzione è stata riservata alla fruibilità da parte delle persone con disabilità, in un’ottica di abbattimento totale delle barriere architettoniche. L’intero edificio “C” sarà servito da una rampa pedonale, nella zona sud dell’edificio, con pendenza inferiore o uguale all’8% che consente di considerarla utile ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche.