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Cupra Marittima vince il premio Comuni Virtuosi

CUPRA MARITTIMA – Grazie al costante impegno dell’Amministrazione comunale e al progetto Cupra per l’ambiente, domenica  17 Dicembre nella splendida cornice di Palazzo Cutore ad Aci Bonaccorsi (CT), il Comune di Cupra  Marittima è stato premiato dall’Associazione nazionale Comuni Virtuosi per la strategia virtuosa nella  gestione dei rifiuti, per la programmazione di prospettiva e per la molteplicità dei progetti messi in campo  per imprimere un cambiamento in tutta la comunità locale. 

Il progetto Cupra per l’ambiente nato su iniziativa dell’Amministrazione di Cupra Marittima e di Marche a  rifiuti zero, con il sostegno di PicenAmbiente. Obiettivo prioritario è la riduzione dei rifiuti all’origine  attraverso il coinvolgimento degli esercenti, che si impegnano – sottoscrivendo un disciplinare con il  Comune- ad adottare specifiche azioni di eliminazione o sostituzione degli imballaggi (uso e vendita di  prodotti sfusi e alla spina, zuccheriere in vetro, erogatori di acqua e bevande, tovaglie e asciugamani lavabili  o compostabili, involucri “a veli” in materiale riciclabile separabili, sacchetti riutilizzabili in cotone, carta o  bioplastiche compostabili, distribuzione di family bag nei ristoranti, vendita di chewing gum bio  compostabile, ma anche colonnine elettriche, risparmio idrico e mobilità sostenibile). Il progetto si è esteso  nel 2019 ai Comuni di Grottammare e San Benedetto come Ambiente Bene Comune (ABC), rendendo così la  Riviera delle Palme una zona virtuosa e sostenibile. 

Si tratta di oltre 200 realtà economiche che operano sulla costa: non solo quindi bar, ristorante, pizzerie,  chalet, ma anche supermercati, alimentari, piccole botteghe, aziende, uffici, negozi di ottica, farmacie e, a  partire dallo scorso, le scuole, tutti impegnati verso un unico obiettivo: rifiuti zero. 

Tutti i parametri indicati nel bando sono stati rispettati, a partire dalla gestione del territorio, la cui cura è  garantita dai gestori degli stabilimenti balneari, degli agriturismi e dei vivaisti che aderiscono allo specifico  disciplinare. Anche gli esercenti di bar, ristoranti, alberghi, negozi e botteghe concorrono alla tutela del  territorio in cui vivono riducendo l’impatto ambientale delle loro attività. 

L’impronta ecologica della macchina comunale è ridotta grazie all’adesione allo specifico disciplinare del  progetto per gli uffici, con il quale il Comune si impegna a rispettare numerose buone pratiche:  distribuzione di acqua alla spina e borracce per i dipendenti, cartucce ricaricabili per stampanti a inchiostro,  asciugamani di stoffa o elettrici nei bagni, riduzione del consumo di carta e utilizzo di carta con  certificazione ambientale, penne ricaricabili o riciclabili, macchinette da caffè con cialde di cellulosa o  bioplastica, ricaricabili o moka, posaceneri esterni per la raccolta della cenere e dei mozziconi di sigaretta,  utilizzo di prodotti Ecolabel o altra certificazione ambientale per la pulizia e per l’igiene personale. 

E’ stato quindi individuato un referente per la gestione dei rifiuti, che ha partecipato a specifici incontri  formativi, che attualmente corrisponde al responsabile dell’Ecosportello.

Anche le scuole (Istituto comprensivo di Cupra Marittima – Ripatransone) hanno aderito al progetto,  rispettando il disciplinare Istituti scolastici, nonché al circuito Eco-schools attraverso il supporto operativo e  di progettazione di Marche a rifiuti zero. 

Sulla gestione dei rifiuti, il Comune di Cupra pratica la raccolta differenziata porta a porta oramai da anni,  con una percentuale di raccolta differenziata che supera il 70%, ed ha avviato quest’anno la  sperimentazione della tariffa puntuale con il gestore del servizio Picenambiente, a partire dalle attività  commerciali, che vengono premiate per le buone pratiche di riduzione dei rifiuti che hanno messo in  campo. Il Comune dispone poi di una Ricicleria per conferimenti particolari e per lo smaltimento di  ingombranti, RAEE e altre categorie di rifiuti; partecipa alle attività del Centro del riuso di San Benedetto del  Tronto e si è recentemente dotato di cinque isole ecologiche completamente automatizzate, dove tutti gli  utenti iscritti alla Tari possono conferire carta, plastica o indifferenziato a qualsiasi orario e in qualsiasi  giorno della settimana. Il nuovo sistema vuole andare incontro alle esigenze di chi non può rispettare giorni  ed orari del conferimento porta a porta, che rimane sempre attivo con le consuete modalità. 

Nell’ambito del progetto Cupra per l’ambiente, è stato attivato un Ecosportello, cui il cittadino può  rivolgersi per informazioni sui servizi di raccolta dei rifiuti, modalità di conferimento, orari, tipi di materiale  oggetto di raccolta, consultazione dei propri dati utente relativi alla tracciabilità dei rifiuti prodotti.  L’Ecosportello svolge attività di monitoraggio e verifica sul territorio del grado di responsabilizzazione e  partecipazione degli utenti-cittadini alla corretta esecuzione della raccolta differenziata. Si occupa con le  associazioni locali della corretta esecuzione di eventi, feste e sagre. Inoltre, si fa carico della pubblicazione  di report e statistiche generali sulla raccolta dei rifiuti attraverso i propri canali di comunicazione e sul sito  istituzionale del comune di Cupra Marittima. 

Ultimo ma non ultimo, il Comune ha aderito alla Strategia rifiuti zero, che prevede i seguenti 10 passi: 1.  Separazione alla fonte dei rifiuti, 2. Raccolta differenziata porta a porta, 3. Compostaggio, 4. Riciclo, 5.  Riduzione dei rifiuti, 6. Riuso e riparazione, 7. Tariffazione puntuale, 8. Recupero dei rifiuti, attraverso  impianti di recupero e selezione, 9. Centro di ricerca e riprogettazione per la chiusura del ciclo e l’analisi del  residuo a valle della raccolta, finalizzata alla riprogettazione industriale degli oggetti non riciclabili, alla  fornitura di un feedback alle imprese (realizzando la Responsabilità Estesa del Produttore) e alla  promozione di buone pratiche di acquisto, produzione e consumo. 10. Raggiungimento nel tempo  dell’azzeramento dei rifiuti, secondo i principi e gli strumenti dell’economia circolare promossa dall’Unione  europea. 

Merita infine ricordare che, per sviluppare la mobilità sostenibile, alcuni aderenti al progetto hanno  introdotto i pannelli fotovoltaici e un punto ricarica per le auto elettriche. Il disciplinare per gli alberghi  contiene infatti i seguenti punti da rispettare: Installazione di una colonnina per la carica delle auto  elettriche e/o punto ricarica bici elettrica; Spegnimento automatico luci con scheda, Spegnimento  automatico aria condizionata all’apertura di una finestra. 

L’Amministrazione, per parte sua, promuove la mobilità sostenibile attraverso attività di sensibilizzazione  verso le auto elettriche, la realizzazione di alcuni punti di ricarica per auto mediante convenzione,  passeggiate ecologiche in bicicletta e formazione sulla sicurezza stradale nelle scuole. 

Essere sostenibili è possibile e dipende solo da noi. Con l’aiuto di tutti, possiamo farcela!

Redazione: