MONTALTO DELLE MARCHE – A seguito della proposta della giunta comunale, approvata dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio Docenti dell’IC, nel piano scolastico 2024/2025 la Regione Marche ha previsto l’istituzione del nuovo Istituto Omnicomprensivo, che accorperà all’IC il Liceo Classico, per una proposta scolastica completa dall’infanzia alla secondaria di secondo grado.
Il sindaco di Montalto delle Marche, Daniel Matricardi, dichiara: “Si tratta di un’importante novità che permetterà la riattivazione del Liceo con una proposta innovativa quadriennale non più come una sede distaccata di altri Istituti ma in continuità con la locale autonomia scolastica.
Grazie alle recenti modifiche alla deroga sisma valida sino al 2029, inoltre, potrà essere garantita l’attivazione delle classi per tutto il ciclo scolastico, indipendentemente dal numero minino previsto dalla norma.
L’Istituto Omnicomprensivo rappresenta un ulteriore passo verso un importante obiettivo di questa Amministrazione, ossia dotare Montalto e tutto il territorio circostante di un unico polo scolastico a servizio delle famiglie, in uno stesso contesto territoriale, logistico e amministrativo. Ancora una volta, quindi, rivolgiamo l’attenzione verso i nostri giovani e le loro famiglie, con proposte concrete anche in prospettiva futura. Il progetto, infatti, guarda oltre il Liceo Classico e riguarda anche i numerosi accordi che stiamo attivando con le Università marchigiane nell’ambito del progetto “Metroborgo”, per una continuità formativa di alta qualità, a tutti i livelli nell’area interna. Un risultato atteso da tempo, frutto della sinergia e dell’impegno dei vari livelli istituzionali a partire dalla Regione Marche, per cui ringrazio l’assessore Chiara Biondi, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche, Donatella D’Amico, il Commissario alla ricostruzione Guido Castelli e l’On. Giorgia Latini. E un ultimo sentito ringraziamento alla Dirigente Scolastica, Luigia Romagni, che ha sostenuto la nostra proposta e avrà il compito di guidare questa nuova fase delle nostre istituzioni scolastiche. Infine, ricordiamo che dopo l’interruzione forzata di alcuni mesi (dovuta a interventi da parte di soggetti terzi come Enel e Telecom per rimuovere dei cavi che impedivano il programmato svolgimento dei lavori), il 15 gennaio potranno finalmente ripartire i lavori sulla scuola, già iniziati alcuni mesi fa”.