“Un momento come questo indica che la diplomazia ha ancora un suo ruolo, la diplomazia in generale e la diplomazia ecclesiale”. Ne è convinto mons. Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali, che rispondendo alle domande dei giornalisti – durante la conferenza stampa di presentazione, in sala stampa vaticana, delle iniziative per il bicentenario della morte del cardinale Consalvi – ha affermato che “è importante rinnovare il multilateralismo, in tempi burrascosi come i nostri”. “Il Congresso di Vienna è stato un esempio di multilateralismo di grande successo”, il riferimento alla biografia di Consalvi, “figura da riproporre e rilanciare, figura ispiratrice, anche se i tempi sono cambiati”. “Quando le soluzioni ci scappano, quando non c’è una visione molto chiara per risolvere i problemi, una figura come Consalvi è una base per noi di ulteriore impegno”, ha spiegato l’esponente vaticano mettendo l’accento sul suo “desiderio di servire” e la sua “incapacità di rinunciare alla missione che gli era affidata: anche nei momenti più oscuri e quando sembrava tutto perduto, ha continuato e ha avuto fede nelle sue capacità e sul contributo che il papato avrebbe potuto dare”. “Oggi il ruolo del papa è diverso, ma lui come noi siamo convinti che la Santa Sede abbia un contributo da dare per il bene dell’umanità”, ha affermato Gallagher.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *