GROTTAMMARE – Uno spaccato di vita locale al tempo delle leggi razziali e delle persecuzioni: la storia di Ettore Modigliani, direttore della pinacoteca di Brera, e della sua famiglia rifugiata a Grottammare tra il 1938 e il 1943, sarà al centro degli incontri con le Scuole cittadine nella programmazione della Giornata della memoria 2024, che parte oggi, 23 gennaio, dal Teatro delle Energie e prevede quattro appuntamenti fino al 27 gennaio, con eventi aperti anche alla cittadinanza.
Dal ghetto di Varsavia narrato da Janus Koczak, attraversando quello di Roma con la storia di Emanuele Di Porto, i ragazzi “torneranno” proprio a Grottammare, dove oltre 80 anni fa visse temporaneamente la famiglia Modigliani, in una delle costruzioni liberty del Lungomare della Repubblica edificata nel 1906 a scopo di vacanza, diventata nel 1938 rifugio e salvezza.
Così scrive in un libro Elena Rignano, nipote dell’importante funzionario statale noto per essersi speso con coraggio al servizio del patrimonio artistico nazionale. Nella pubblicazione che raccoglie ricordi di vita vissuta, tante pagine sono dedicate a Grottammare, luogo che tornò ed è ancora oggi meta felice delle vacanze di famiglia.
Il caso vuole che una copia di quel libro sia stata donata da una amica di infanzia della Sig.ra Elena alla Biblioteca comunale “Rivosecchi” di Grottammare, finendo sotto gli occhi curiosi di due ragazze del Servizio civile, Elena Aubert e Maria Chiara Pilota, le quali un po’ per la loro formazione (storico-artistica) e un po’ per la passione che le accomuna hanno iniziato a rammagliare qualche filo e tessuto la trama della storia che racconteranno agli studenti presenti al Teatro delle Energie, nelle due mattinate previste per le Scuole (23 e 24 gennaio), alla presenza delle autorità comunali.
Giovedì 25, l’appuntamento è fissato alle ore 21.15, all’Ospitale, per la proiezione del film “Vogliamo vivere” con introduzione e dibattito a cura dell’associazione “Blow Up”. L’iniziativa è aperta alla cittadinanza.
Sabato 27, la ricorrenza si interseca con la prima data della stagione teatrale “Energie Vive”. Lo spettacolo “Memoria prossima futura” è una lettura per la Giornata della Memoria per la regia di Gabriele Claretti. Per l’occasione, la direzione artistica, che fa capo all’associazione Profili artistici, ha stabilito di devolvere in beneficenza l’incasso della serata ai progetti culturali dell’associazione “Ho una idea” (biglietto 10 €, www.vivaticket.com. Info: 3312693939 – Amat: 0712072439).
Gli eventi della Giornata della Memoria 2024 sono promossi dall’Amministrazione comunale e dall’Amat, con il contributo operativo dell’associazione Blow Up, Libreria Nave Cervo e associazione Profili Artistici.