di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – È stato, quello di questo fine settimana a Montelparo, un momento di grande afflusso e partecipazione di migliaia e migliaia di persone, provenienti da ogni dove! Esse hanno preso d’assalto i luoghi destinati al consumo del ricercatissimo e pregiato cibo come quello del Baccalà di Sant’Antonio Abate che oramai ha travalicato ogni frontiera nazionale e non solo! Molte le autorità politiche e religiose che, dalle nostre province marchigiane, si sono qui portate incuriosite da questa particolare rievocazione “storica” e “culinaria”!
Una tre giorni, quella del 19-20-21 gennaio che, gestita alla grande e con enorme lavoro, l’organizzazione del “Comitato di Sant’Antonio Abate” ha saputo portare avanti come oramai da secoli (dal 1703!)! Il centro operativo, considerato che tutte le soluzioni che davano una volta l’ex Convento Agostiniano (Cantinone, saloni, sale, corridoi e quant’altro) sono ancora impraticabili per via dei danni subiti dal sisma, è stato ancora la Palestra Comunale supportato ancora una volta dall’essenziale ed enorme tensostruttura (con funzione sala/ristorante) sistemata al di sopra della stessa palestra e affiancata da una modernissima ed efficacissima cucina gestita con grande capacità dall’Associazione Giovanile “Il Chiostro”!
La giornata di domenica è stata dedicata, poi, alla parte religiosa dell’evento. Al termine della Santa Messa, la processione con la statua di Sant’Antonio Abate, accompagnata dalla banda e condotta da don Giorgio Carini (Priore-Parroco della parrocchia di San Michele Arcangelo), si è diretta sotto alla scalinata della chiesa di Sant’Agostino per procedere alla benedizione degli animali. Anche quest’anno, per sottolineare l’importanza dell’evento, le telecamere di FM canale 211 TV, guidate dall’operatore Fabio Scatasta, hanno effettuato riprese. Le registrazioni saranno mandate in onda oggi, martedì 23 gennaio, alle ore 20:30 e 23:00 su Fmtv canale 75.
I numerosissimi appassionati hanno espresso tutti grande soddisfazione!
Questi sono solo alcuni dei tanti giudizi da loro rilasciati:
-“Grazie a tutti voi, soprattutto ai molti e impegnatissimi giovani! Essi hanno saputo ancora una vola mantenere una tradizione ultracentenaria, aggregazione, condivisione attaccamento al proprio paese e alle sue radici. Questo è per noi un vero paradiso: è il paese dove siamo nati! Grazie a tutti!”
-“Un baccalà di ottima qualità e con un gradevole sapore invitante !! Mi dispiace solo di avere scoperto questa specialità in grande ritardo! Da oggi in poi non mancherò sicuramente più ai prossimi appuntamenti!!
-“Complimenti a tutto lo staff! Ottimo “u coppu de vaccalà” e grandi siete stati voi “festaroli” che avete lavorato con passione per la riuscita di questo antica e bella tradizione”
-“È stata una bella mattinata quella passata, da me e dai miei amici, a Montelparo oggi per la prima volta, tra il bianco dei Monti Sibillini ed il bianco de “u coppu” sotto la benedizione di Sant’Antonio Abate!”