GROTTAMMARE – La campagna informativa contro la violenza di genere “Lo sai che…” riparte dai più giovani: grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la dirigenza dell’Istituto di istruzione superiore “Fazzini/Mercantini”, il prossimo rilascio di manifesti murari (70×100) previsto a febbraio conterrà le risposte ai quesiti avanzati dagli studenti.
La raccolta delle domande/dubbi/curiosità era stata avviata nei mesi scorsi in forma anonima.
Le domande sono state sottoposte a esperti – legali e operatori sociali – che hanno fornito i contenuti per realizzare gli 8 manifesti del 2024, da affiggere per tutta la città con un primo blocco a febbraio e un secondo ad aprile.
Le frasi riportate nei manifesti puntano ad informare la cittadinanza su aspetti e strumenti previsti dalla legge per arginare il fenomeno silenzioso della violenza di genere e stimolare chi ne è vittima a denunciare. La campagna inaugurata a gennaio 2022 dall’assessorato alle Pari Opportunità, infatti, si fonda sulla consapevolezza che “la conoscenza è alla base del cambiamento”.
Tra i contenuti delle prossime affissioni: l’indicazione del numero telefonico antiviolenza e stalking 1522, la rappresentazione dei gesti in codice per chiedere aiuto, la localizzazione dei centri antiviolenza sul territorio provinciale, i servizi offerti dai consultori familiari e informazioni di tipo legale (in allegato).
La collaborazione dei più giovani è sempre stato un obiettivo su cui investire: “Lo sai che… quest’anno ha voluto incontrare direttamente i giovani, raccogliendo grazie alla collaborazione con l’istituto Fazzini Mercantini, le loro dirette curiosità – spiegano l’assessore Monica Pomili e la consigliera delegata alle Pari opportunità Martina Sciarroni -. Questo progetto continua ad essere per noi un momento indispensabile di informazione sulla tematica della violenza di genere perché la conoscenza è alla base di un percorso di emancipazione e autodeterminazione. Cogliamo l’occasione per ringraziare i professionisti che operano nel settore che anche quest’anno si sono resi disponibili a condividere con noi le informazioni da divulgare”.
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