Vatican News parla da ieri anche la lingua della Mongolia. L’idioma si aggiunge alle 51 lingue già presenti, tra scritto e parlato, grazie ad una collaborazione con la Chiesa locale. Verranno infatti tradotti e pubblicati sulle pagine del portale vaticano tutti gli Angelus domenicali e le catechesi del mercoledì.
“Siamo felici di questa nuova possibilità di poter leggere le parole del Santo Padre in mongolo”, sottolinea il card. Giorgio Marengo, prefetto apostolico di Ulaanbaatar: “È uno dei frutti della sua recente visita nella terra dall’eterno Cielo blu, che ha toccato il cuore dei cattolici mongoli, ma anche quello di tante persone di altre convinzioni religiose, positivamente impressionate dalla grande testimonianza umana e spirituale di Papa Francesco. ‘Le sue parole ci sono entrate dentro’ – ribadisce il porporato -, hanno commentato in molti, ‘mettendo in risalto i valori della nostra tradizione’. Ora il magistero ordinario del successore di Pietro è disponibile in lingua mongola. Un nuovo strumento a servizio dell’evangelizzazione, che ci auspichiamo dispieghi tutto il suo potenziale attraverso i canali odierni della comunicazione”. “È una piccola cosa – afferma il prefetto del Dicastero per la comunicazione, Paolo Ruffini – che a noi però sembra ed è grande quanto grande è la Mongolia. Parlare tutte le lingue, il maggior numero di lingue possibile, è la nostra missione, il nostro servizio. Farlo non da soli, ma con chi vive nei territori dove arriva la nostra parola ci reinsegna l’importanza di affrontare le sfide insieme, di camminare insieme, di fare ‘cose grandi’ nella fatica quotidiana di cose apparentemente piccole”. “Il viaggio in Mongolia del settembre 2023 è stato straordinario – precisa il direttore editoriale dei media vaticani, Andrea Tornielli – per la testimonianza che tutti noi abbiamo ricevuto da quella Chiesa piccola e ancora nascente, dedita al servizio del prossimo. È rimasta storica la foto fatta dal drone con il Successore di Pietro insieme a tutti i cattolici del Paese, che sono 1.500. Come segno di attenzione a questa piccola comunità, per favorire la comunione, grazie alla collaborazione del card. Marengo, abbiamo pensato di aprire una pagina di Vatican News in lingua mongola, portando così per il momento a 52 le lingue usate dal sistema dei media vaticani. È un omaggio a questi nostri fratelli e alla loro testimonianza evangelica in Mongolia”. “La nostra missione è diffondere il Vangelo in tutto il mondo, dare voce alle Chiese locali, leggere i fatti attraverso la lente della dottrina sociale, non lasciare mai nessuno da solo”, evidenzia Massimiliano Menichetti, responsabile di Radio Vaticana Vatican News: “Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto durante il viaggio del Papa in Mongolia. Abbiamo iniziato a pubblicare sul portale Vatican News, ma più avanti potrebbe esserci anche una produzione in audio”.
0 commenti