COLONNELLA – Spegnerà oggi cento candeline Abramo Rossi, sottotenente “a titolo onorifico” dell’Arma dei Carabinieri e testimone diretto dei terribili avvenimenti accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Antifascista, deportato e costretto al lavoro coatto in un campo di concentramento austriaco, ha detto no alle lusinghe dei nazisti, rischiando la sua vita. Questo gesto di resistenza passiva gli è valsa la Medaglia d’Onore come Volontario della Libertà.
Da anni si mette a disposizione delle Istituzioni per raccontare la sua storia. Numerose sono infatti le partecipazioni ad eventi commemorativi, convegni, dibattiti e trasmissioni televisive, come Domenica In in occasione della Giornata della Memoria del 2021, il Tg2, il Tg3 Abruzzo, il programma Focus lo scorso Settembre 2023 e anche addirittura il Parlamento Europeo lo scorso Gennaio in videoconferenza.
Ma i suoi interlocutori privilegiati sono i giovani, a cui regala la sua preziosa testimonianza e a cui, instancabilmente, ripete di darsi da fare per essere cittadini onesti ed impegnati, così da custodire i valori di libertà e giustizia per i quali si è battuto da sempre.
I parenti, gli amici, i cittadini Colonnellesi e la redazione de L’Ancora, grati, augurano ad Abramo ogni bene: le cento candeline che oggi spegnerà non rappresentano solo i suoi anni, ma anche la luce che in questo secolo ha portato nella vita di tutte le persone che lo hanno conosciuto.
