GROTTAMMARE – Tutto ormai è pronto per sabato 9 marzo, al Teatro delle Energie di Grottammare, quando alle ore 21.15 andrà in scena la Commedia Brillante “Baroni si nasce” a cura della rinomata compagnia ascolana “Li Freciute”, che verrà a festeggiare il suo ventesimo anniversario di attività nella nostra cittadina rivierasca, alla Rassegna Dialettale Amatoriale “Commedie Nostre” a cura dell’Associazione Lido degli Aranci e patrocinata dall’amministrazione comunale di Grottammare. Un continuo successo per questa rassegna dei record, ormai alla 19 edizione. Un grazie alla Fita Regione Marche, che ha inglobato nella stessa con una più che rinnovata collaborazione, anche il Concorso Regionale “Dialetti a Confronto” che si andrà ad aggiungere al prestigioso Premio del “Grottammare Mask”. 9 compagnie in gara, un fedelissimo pubblico e una madrina d’eccezione, la presentatrice Alessandra Mora. Un grazie anche, ai poeti che di serata in serata, si stanno susseguendo sul palco regalando al pubblico pillole di poesia, per ridere e riflettere, come Vincenzo Massacci, Giorgio Cardarelli, e in vista della Festa della Donna, questa sarà la volta della poetesssa grottammarese Eva Maria Capriotti. Ospite in apertura di questa quarta serata per un piccolo momento poetico che la stessa dedica al pubblico di “Commedie Nostre”: 8 marzo festa della donna, 21 marzo giornata mondiale della poesia, dunque liriche scelte ispirate alla donna e alla poesia, inedite, tra l’altro inserite nella sua imminente terza raccolta, e un pensiero all’oggi.
Liberamente tratta da “I casi sono due” di Armando Curcio, riduzione a cura di Stefano Sciamanna. Il barone Ottavio del Duca e sua moglie, la Baronessa Aspasia, nella monotonia di tutti i giorni, soli e ormai anziani, senza eredi, riversano il loro istinto genitoriale frustrato verso il proprio anziano cane Medoro. In casa con loro vivono e lavorano i camerieri, il maggiordomo Federico e il cuoco Gaetano Esposito, assunto da poco tempo. Quest’ultimo si dimostra essere piuttosto ignorante, sgarbato, rissoso, rozzo e sempre in contrasto con il resto della servitù. A causa di un malinteso, il cuoco Gaetano crederà di essere figlio illegittimo del barone. Passando da dipendente a padrone di casa, diventerà ancora più scontroso, sgarbato, despota e maleducato. Ma le cose cambieranno repentinamente quando si scoprirà che in realtà è un altro Gaetano Esposito il vero figlio del barone.
Info al 335.6234568 e sui canali social ufficiali. Costo biglietto euro 8. Non mancate, con la LdA il divertimento è assicurato, ormai lo sapete!