Alla vigilia della Giornata mondiale dell’acqua del 22 marzo, l’Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell e il commissario Virginijus Sinkevičius hanno rilasciato una dichiarazione congiunta: “la salute e la prosperità delle persone e del pianeta dipendono dalla stabilità del ciclo globale dell’acqua. Il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la gestione non sostenibile e l’inquinamento stanno avendo un impatto sulle risorse idriche in tutto il mondo”, affermano. “La scarsità d’acqua” innesca un processo che “minaccia la stabilità tra le nazioni e all’interno delle nazioni stesse attraverso conflitti, spostamenti o migrazioni. E l’acqua viene utilizzata troppo spesso anche come arma di guerra. Non può esserci pace senza accesso per tutti all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari”. L’Ue invita i partner e le parti interessate “a proseguire queste discussioni durante la Settimana verde dell’Ue 2024, il 29 e 30 maggio”. “L’accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari per tutti è un diritto umano. Garantire l’acqua significa assicurare la pace e la sostenibilità”.

 

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