Acquaviva, grandi novità per l’ente Palio del Duca

ACQUAVIVA PICENA – Giovedì 21 marzo presso il ristorante “Dimora di Bacco” di Monteprandone si è tenuta la terza serata culinaria organizzata dall’Ente Palio del Duca aps di Acquaviva Picena, necessaria per stipulare il menù finale del Banchetto nuziale in Fortezza che si terrà domenica 4 agosto, serata finale della settimana dedicata alla Rievocazione storica “Sponsalia”. Questa terza serata culinaria ha avuto come tema la cacciagione e per l’appunto, è stata denominata “Serata selvaggia”.

Durante la cena il presidente dell’Ente Associazione Palio del Duca aps, cav. Nello Gaetani ha comunicato una importante novità e cioè che l’Ente Palio è stato ammesso al beneficio del “5X1000” perché in possesso di tutti i requisiti necessari. Lo stesso cav. Gaetani ha comunicato, inoltre il nome del ragazzo che ha disegnato il bozzetto vincitore, Michele Crescentini, il disegno, lo stesso Michele, lo riprodurrà sulla tela e diventerà il Drappo da contendersi nel Palio dei Bambini. Non meno importante, il presidente ha ricordato che è partito il corso dei tamburini in preparazione sia per il Palio dei Bambini che per il Palio di agosto. Alla cena erano presenti, tra i numerosi partecipanti, anche i componenti della Commissione artistica e della Commissione storico scientifica: Saverio Magno, Maurizio Medori, Alessandro Sciarra e Patrizia Neroni; l’ing. Medori ha raccontato brevemente che la cacciagione era, nel Medioevo, il pasto dei ricchi, dei re, degli imperatori, perché dopo l’anno Mille i nobili non si limitarono a richiedere una tassazione sul cacciato, ma proibirono alle classi sociali che non possedevano un territorio proprio, di andare a caccia. Per i nobili divenne un vero e proprio sport e un modo di dimostrare la loro forza e il loro valore in battaglia.

L’Ente Associazione è disponibile per ulteriori informazioni: www.paliodelduca.it, 0735/764115, e 335370870.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.