SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fino al 20 aprile, presso la Sala Consiliare di San Benedetto del Tronto, è allestita la mostra su Pierpaolo Pasolini dal titolo “Bellezza va cercando ch’è sì cara”, a cura di don Armando Moriconi, parroco di “Regina Pacis” e “Sacro Cuore di Gesù” di Centobuchi di Monteprandone, e Marco Aloisi, di Fides Vita.
Il genio poliedrico del grande e controverso Pasolini (scrittore, autore, regista, poeta, sceneggiatore, linguista, attore, autore di canzoni degli anni Settanta) è il cuore di un percorso dedicato alla sua opera letteraria e cinematografica.
Considerato tra i maggiori intellettuali italiani del Novecento, attento osservatore dei cambiamenti della società italiana dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni Settanta, suscitò spesso forti contrarietà per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della società dei consumi, così come nei confronti del Sessantotto.
Ciò che attrae di lui, di tutta la sua grande produzione letteraria e di tutto il suo operato è lo sguardo ed il giudizio leale verso la realtà, uno sguardo dominato da un’ardente ricerca della bellezza non effimera e edonistica, ma che ha a che fare con il desiderio d’infinito e di Verità che era nel cuore di Pasolini come nel cuore di ciascun uomo.
Lo scrittore Giovanni Testori, amico di Pasolini, l’indomani della sua morte, dice di lui: “Aveva il coraggio della propria natura, oltre che il coraggio dei propri pensieri e delle proprie azioni”. Fu quindi uno dei pochi veri testimoni del nostro tempo tanto che anche lo scrittore e poeta Luzi disse di lui: “La testimonianza era la necessità del suo spirito tormentato e generoso e del suo intelletto lucido con il quale era ugualmente eccitante consentire e dissentire perché in ogni caso si era sollecitati verso qualcosa di Sostanziale”.
È possibile visitare la mostra dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.45 e il sabato dalle 8.00 alle 12.45.
Per info www.fidesvita.org