CASTIGNANO – Il sindaco di Castignano, Fabio Polini, annuncia con entusiasmo l’arrivo imminente di una nuova scultura nel cuore del centro storico: ‘La Fontana dei Templari’. “Alta circa tre metri, questa imponente opera d’arte promette di arricchire e dare lustro alla nostra città, rappresentando al contempo un omaggio tangibile ai valori templari che caratterizzano la storia e l’identità locale” afferma il primo cittadino di Castignano.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad un bando pubblico, al quale ha partecipato il Comune, che ha garantito un finanziamento di circa 20.000 euro per la realizzazione dell’opera. Dopo aver ottenuto i fondi necessari, l’amministrazione comunale ha incaricato l’artista Genti Tavanxhiu di realizzare questo ambizioso progetto.
“ ‘La Fontana dei Templari’ di Genti è un’opera dal taglio decisamente moderno perfettamente in linea con la ormai pluridecennale ricerca formale dell’autore, scultore e pittore ormai ben inserito nel tessuto e nel dibattito artistico della nostra provincia, sempre un poco appartata, ma nel suo caso con validi collegamenti a livello nazionale e anche internazionale. Infatti numerose sono le partecipazioni di Genti a simposi di scultura all’estero, oltre che nella sua Albania.
‘La Fontana dei Templari’ non sarà soltanto un semplice elemento decorativo – spiega il sindaco – ma un’opera d’arte che intende raccontare le gesta eroiche dei cavalieri templari in chiave moderna. Sarà un simbolo tangibile della storia locale, un invito a rivivere e apprezzare le tradizioni e gli eventi che caratterizzano le notti della rievocazione storica di Castignano.
Con questa nuova aggiunta al panorama urbano, la città si arricchisce di un altro punto di riferimento culturale e artistico, che contribuirà a consolidare il suo status di destinazione turistica e ad arricchire l’esperienza dei visitatori durante le manifestazioni e gli eventi che animano le vie del centro storico”.
Conclude il sindaco Fabio Polini: “ ‘La Fontana dei Templari’ rappresenta dunque un investimento non solo estetico ma anche culturale e identitario per la comunità di Castignano, confermando l’impegno dell’amministrazione nel preservare e promuovere le ricchezze storiche e culturali del territorio”.