Saranno due giorni di grande festa quelli che si apprestano a vivere i membri e gli amici della Comunità Magnificat Dominum, comunità carismatica di alleanza dal 2010 “Associazione privata di fedeli di diritto diocesano”. Un weekend di adorazione e preghiera per celebrare un traguardo importante: l’apertura di un anno giubilare legato al 40° anniversario dalla sua fondazione. Un modo per rendere gloria e lode a Dio delle benedizioni e delle meraviglie da Lui compiute in questi 40 anni e ringraziarlo per le tante vite cambiate e i tanti cuori trasformati. Era infatti il 1984 quando, ad opera di un gruppo di fedeli laici, presso la parrocchia Sant’Alfonso Maria de’ Liguori in Foggia, la Comunità Magnificat Dominum muoveva i suoi primi passi nella Chiesa.
La nuova evangelizzazione, in Italia e nel mondo, caratterizza da sempre la “mission” della comunità, che si realizza anzitutto nella testimonianza cristiana dei suoi membri ma soprattutto nell’annuncio incondizionato del vangelo e nella proposta, aperta a tutti, di “seminari di Vita Nuova nello Spirito”, fondati sull’“effusione dello Spirito Santo” e la diffusione di quella corrente di grazia chiamata Rinnovamento Carismatico, nella Chiesa e nel mondo. Seguono anni di semina e servizio che nel 2010 trovano il giusto riconoscimento da parte della Chiesa che, nel 2010, per opera dell’allora arcivescovo di Foggia-Bovino Francesco Pio Tamburrino riconosce con decreto la Comunità Magnificat Dominum approvandone statuti e Regola. Sempre saldo anche il legame con la Sede Apostolica. La Comunità infatti è membro attivo di “Charis” (Servizio internazionale del Rinnovamento carismatico cattolico riconosciuto con Decreto pontificio il 30/05/2017) e da anni partecipa in maniera attiva all’attività dell’Associazione internazionale “Caritas in veritate international” (CiV) un’organizzazione non governativa attiva nell’azione caritativa per lo sviluppo umano integrale.
I membri della comunità, gli “alleati”, sono chiamati, sotto lo sguardo di Dio e della Chiesa, a vivere quotidianamente e a rinnovare ogni anno quattro “promesse”: povertà, perdono permanente, costruzione dell’amore e servizio. Non vincoli ma validi strumenti per crescere nella libertà di figli e per lasciarsi trasformare dall’Amore di Dio senza il quale non è possibile amare, servire e perdonare chi ci vive accanto.
Oggi la Comunità è presente in varie parti d’Italia ed è articolata e suddivisa in zone. Ogni zona è costituita da due o più fraternità, appartenenti a una o più diocesi, svolge la sua attività di servizio sia ad intra, nella cura pastorale di chi la frequenta, sia ad extra nell’evangelizzazione ad gentes seguendo concretamente le linee operative stabilite dai responsabili generali della Comunità. I responsabili di zona provvedono alla promozione dei ministeri e delle attività necessarie alla vita della zona. In modo particolare si preoccupano di animare e guidare la Scuola di comunità, il Noviziato, le giornate comunitarie, le missioni e il seminario di vita nuova nello Spirito. Dall’aprile del 2011 la comunità ha dato vita ad una piccola ma significativa missione in Uganda. Una storia di amore e di fratellanza nello Spirito Santo che nel corso degli anni ha permesso la realizzazione di progetti materiali e opere spirituali tra cui, oltre che l’avvio di una prima missione giovanile e di diversi “seminari di vita nuova nello Spirito” sbocciati nella costituzione di una fraternità su Masaka, anche dell’invio di diversi container con trattore e altri beni utili alla costituzione di una società agricola.