ACQUAVIVA PICENA – Martedì 30 aprile i ragazzi della scuola di Acquaviva Picena hanno partecipato alla cerimonia, che si lega alla ricorrenza del “25 aprile”, della deposizione di una corona d’alloro davanti alla casa natale del partigiano acquavivano Mariano Vulpiani e una davanti al monumento ai caduti di Acquaviva Picena. Alla cerimonia, oltre ai ragazzi e agli insegnanti, hanno partecipato il sindaco di Acquaviva Picena Sante Infriccioli, gran parte del Consiglio Comunale, il presidente ANPI della Provincia di Ascoli Piceno Antonio Bruni, il presidente dell’Associazione A.N.C.R sezione di Acquaviva picena cav. Duilio Grilli, il vice sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Capriotti, il Comandante maresciallo della stazione dei Carabinieri di Acquaviva Picena Domenico Princigalli, il Luogotenente c.s. Michele Cantore, i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e il parroco don Giuseppe Giudici. Hanno partecipato molti acquavivani che con la loro semplice e preziosa presenza hanno dimostrato l’importanza che ha questa data del 25 aprile per l’identità dell’Italia e degli italiani.
I ragazzi della scuola hanno esposto i loro lavori, preparati insieme agli insegnanti: hanno ripercorso l’entrata in guerra dell’Italia e tutto quello che ne ha conseguito fino al giorno della Liberazione “25 aprile 1945”, data che segna la liberazione dal nazifascismo, la fine della guerra e la conquista della libertà. Dopo gli interventi delle autorità e la benedizione impartita da don Giuseppe, è stato cantato l’Inno italiano.