DIOCESI – Pubblichiamo le parole pronunciate dal Vescovo Carlo Bresciani, questa mattina, presso la Cattedrale Madonna della Marina, al termine dell’annuncio riguardante il nuovo Vescovo della diocesi, Mons. Gianpiero Palmieri. Leggi l’articolo: Papa Francesco ha nominato nuovo vescovo della Diocesi di San Benedetto del Tronto Mons. Gianpiero Palmieri
“Carissimi, sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose e fedeli tutti,
il ministero nella Chiesa è servizio e si serve finché il servizio è ritenuto utile. È previsto dal Codice di Diritto canonico che a 75 anni si rinunci al governo pastorale, è così è stato. Il papa ha accettato la mia rinuncia. Le persone passano, la Chiesa resta.
Sono molto grato a tutti voi per il tempo che abbiamo vissuto insieme e per la collaborazione datami in questi 10 anni. È stato per me un bel cammino di Chiesa, in una Chiesa ricca di tanti doni di cui ringrazio il Signore.
Inizia un nuovo periodo per questa nostra Chiesa di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto di cui continuerò a fare parte.
Ora il Papa ci ha donato un nuovo vescovo, ritenendo fosse giunto il tempo di unire le due Diocesi in persona Episcopi. In spirito di fede in Dio che continua a guidare la sua Chiesa attraverso i tempi, accogliamo il nuovo vescovo con piena disponibilità a collaborare con lui per il bene nostro e della Chiesa.
Personalmente lo accolgo come un fratello nell’episcopato e riconosco in lui il mio vescovo da quando farà il suo ingresso in Diocesi. Lo ringrazio per le benevole parole che ha voluto esprimere nei miei confronti nel suo messaggio di saluto alla Diocesi che è stato letto poc’anzi.
Nel frattempo, come avete sentito dalla lettura del Decreto del Dicastero per i vescovi, fino all’ingresso in Diocesi del nuovo vescovo, assumo il compito di Amministratore Apostolico della Diocesi: di fatto continuerò ad esercitare il governo pastorale della Diocesi per mandato del papa.
Carissimi, accogliamo con fiducia il nuovo vescovo e da subito incominciamo a pregare per lui e per il ministero che è stato chiamato ad esercitare a beneficio della nostra Chiesa diocesana. Pregate anche per me.
Confermo, ovviamente fino all’ingresso del nuovo vescovo, nel loro ruolo il Vicario generale, il Delegato per la Pastorale e tutti i direttori degli Uffici di curia“.