Di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Nel Santuario Agreste di Santa Maria in Camurano di Montelparo, preziosissimo e rarissimo “monumento” della cultura del nostro paese e di questa splendida contrada, è iniziato Mercoledì 1° Maggio 2024 il Mese Mariano con la celebrazione della Santa Messa alle ore 18:00, preceduta dalla recita del Rosario alle ore 17:30. Le celebrazioni in questo Santuario si ripeteranno per tutti i Mercoledì di questo mese (alle ore 17:30 il Santo Rosario e alle ore 18:00 la Santa Messa). E, come di consueto, ogni ultimo Mercoledì di Giugno, Luglio e Agosto fino ad arrivare agli storici festeggiamenti della “Natività di Maria” dell’8 Settembre.
Ha celebrato don Giorgio Carini, Parroco della Parrocchia di San Michele Arcangelo di Montelparo, con al suo fianco il co-celebrante Padre Giovanni Mazzoni. La corale “Petrocchini” ha reso molto sentita e partecipata, come sempre e con i canti dedicati soprattutto alla Madonna, la cerimonia! Gli abitanti della contrada anche in questa occasione sono stati protagonisti, con tanto impegno e fede, della preparazione di questa veneratissima chiesa! Don Giorgio, nella sua omelia, ha anche reso noto che a breve nel Santuario inizieranno i tanto attesi lavori di restauro, resi possibili grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Marche. E così, questo gioiello di chiesa – sito a quasi due chilometri dal centro abitato di Montelparo (Fermo) – ripartirà alla grande!
Per fare un po’ di storia, diciamo che il Santuario apparteneva al Convento dei Francescani (fu soppresso da Papa Urbano VIII nel 1638), con affreschi del XV° e XVI° secolo. La sua esistenza è testimoniata fin dal 1259. Essa è di tipica struttura architettonica francescana, consistente in una nicchia votiva affrescata nel XIV° secolo, racchiusa e protetta da una chiesetta datata 1545. Una grande chiesa, infine, racchiude esternamente il tutto. Le numerose scritte antiche sono testimonianza efficace che da sempre Santa Maria in Camurano è meta di pellegrinaggi e luogo di devozione e fede. Recentemente sono stati effettuati i lavori di restauro degli affreschi che si trovano all’interno della cappellina. E se, in questa dimenticata e sperduta parte del territorio montelparese, si fermarono allora i restauratori (e tra di loro la nostra artista compaesana Ludovica di Santo) il merito fu della parrocchia che in quegli anni (2012-2013) si spese in un enorme impegno. Sono attesi ora anche i restauri degli altri numerosi e pregiati affreschi siti in tutte le pareti della Chiesa!