SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Consulta Comunale per la Disabilità del Comune di San Benedetto del Tronto ha formulato una serie di proposte concrete che ha presentato al Sindaco per dare la giusta considerazione alle esigenze delle persone con disabilità sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione.
Questo organo, costituito ormai da anni, fa molta fatica a svolgere le sue funzioni perché messo sempre ai margini delle decisioni e non coinvolto correttamente nelle sedi opportune, nelle fasi progettuali e nella realizzazione di iniziative volte al miglioramento della qualità della vita.
Nonostante si chiami appunto “CONSULTA” quest’organo viene interrogato davvero poco rispetto ai temi che lo riguardano.
Questa volta, approfittando dell’avanzo di cassa venuto fuori contabilmente in questi giorni, il Direttivo ha colto la palla al balzo sottoscrivendo una serie di punti concreti che ha presentato all’Amministrazione.
Si è voluto dare un chiaro segnale che non è più sufficiente riunirsi e discutere sui temi che vengono proposti di volta in volta, ma bisogna passare ai fatti, per dare senso anche al lavoro che i membri della Consulta portano avanti. Quest’organo c’è e non deve rimanere solo sulla carta, non può essere solo una bella vetrina ma deve apportare contenuti, utili e necessari in un mondo alla portata di tutti.
“ConsultaCi” In allegato il documento con le proposte del Direttivo della Consulta Comunale per la Disabilità del Comune di San Benedetto del Tronto: lettera Consulta