“Perché il Cammino dei cappuccini? Perché la nascita dei Frati Cappuccini è una storia avvincente che non va perduta ma raccontata.”
Con queste parole i Padri Cappuccini presentano la bella iniziativa che attraversa anche la diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto.
I Cappuccini proseguono: “Perché scoprirla a passo lento camminando sui luoghi che ne custodiscono la memoria dona un sapore buono come il pane e un tempo calmo di assimilazione che nutre e rallegra il cuore. Perché l’incontro con i Cappuccini ancora presenti lungo il cammino è un dono che tu fai a chi ti accoglie e che ricevi in chi ti ospita.
Forse, ed è ciò che ti auguriamo, camminando ti arricchirai di nuove amicizie e volti nuovi entreranno a far parte della tua vita; forse il cammino ti insegnerà a guardare la vita da una prospettiva diversa, più semplice e più sapiente; forse scoprirai una pace nuova e una gioia sconosciuta: doni che vengono dall’alto e di cui insieme ringrazieremo il Padre di ogni bene.
Con Il cammino dei cappuccini potrai ripercorre l’avventurosa storia che ha segnato la nascita della riforma francescana esplosa nelle Marche nella prima metà del ‘500.
Il cammino si snoda in 17 tappe per quasi 400 km da Fossombrone ad Ascoli Piceno, attraversando la dorsale interna delle Marche, dove incantevoli borghi a misura d’uomo si fondono in un tutt’uno con il paesaggio naturale circostante: incontrerai montagne dal tratto selvaggio, affascinanti boschi ricchi di vita, dolci colline pettinate, ordinate e coltivate, laghi a rinfrescare l’ambiente e il mare sullo sfondo a completare il panorama.
Se avrai il tempo necessario potrai compiere il cammino tutto in una volta, altrimenti potrai decidere di suddividere il percorso in due o più parti. Potresti ad esempio farlo in due volte: la prima da Fossombrone a Camerino (10 giorni) e la seconda da Camerino ad Ascoli Piceno (7 giorni); oppure suddividere il percorso in tre parti: da Fossombrone a Fabriano (5 giorni), da Fabriano a Camerino (5 giorni) e infine da Camerino ad Ascoli Piceno (7 giorni). In ogni caso, se desideri personalizzare il percorso in base alle tue esigenze, puoi contattarci e insieme troveremo la soluzione più adatta al tuo caso. Il cammino è pensato per essere percorso in un’unica direzione, cioè da nord a sud, perché segue la narrazione della storia dei cappuccini narrata nel romanzo “Lo spirito dei cappuccini” che accompagna il pellegrino lungo il percorso.
Perciò caro pellegrino, saremo ben lieti di accoglierti nel Cammino dei Cappuccini e quando deciderai di metterti in viaggio, non temere: troverai ad attenderti un volto amico e braccia aperte, perché chi cammina ha sempre bisogno di un compagno di strada”.
Guido Castelli, commissario alla ricostruzione: “La valorizzazione Cammino dei Cappuccini è un’opportunità di sviluppo e crescita sostenibile di tante nostre comunità e, in particolare, di quelle colpite dal sisma dal momento che attraversa per circa 270 Km. la regione Marche all’interno dell’area del cratere. Manca ormai poco al 2028, anno nel quale si celebreranno i 500 anni della nascita dell’Ordine dei Frati minori cappuccini. Si tratta di un evento di indubbio richiamo e interesse per la nostra regione ed è anche in ragione di questa ricorrenza che abbiamo voluto destinare 8 milioni di euro per la promozione del Cammino dei Cappuccini attraverso un’ordinanza approvata ad aprile dalla Cabina di coordinamento sisma che, complessivamente, ha finanziato i cammini delle Marche per oltre 30 milioni”.
All’evento erano presenti, tra gli altri, Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, il Vescovo di Ascoli Piceno e Vescovo eletto della diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto, mons. Gianpiero Palmieri, il ministro provinciale dei Frati minori cappuccini delle Marche, fra Sergio Lorenzini, il guardiano del convento di Ascoli Piceno, fra Giansante Lenti e numerosi altri rappresentanti istituzionali e delle realtà economiche e turistiche del territorio.