Di Domenico Annibali
COMUNANZA – Momento intenso, fonte di gioia e speranza, quello vissuto Sabato 25 Maggio, dai fedeli che si sono radunati presso la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria di Comunanza. La comunità, infatti, ha accolto con commozione 24 giovani che hanno ricevuto il Sacramento della Confermazione.
La Santa Messa, presieduta dal vicario generale don Patrizio Spina, è stata concelebrata dal parroco don Luca Rammella e dal vicario parrocchiale don Pino Raio. La celebrazione è stata un’occasione tanto attesa, un momento di profonda riflessione e di rafforzamento della fede cristiana. Il Sacramento della Confermazione, infatti, viene celebrato in tutte le parrocchie, ma nei luoghi di montagna rappresenta un grande segno di speranza, la speranza in una vita di fede che si rinnova.
I ragazzi, accompagnati dai catechisti Luca e Gianfranco, con l’assidua presenza dei sacerdoti don Luca e Don Pino, sono giunti a questo giorno dopo alcuni anni di cammino, un percorso iniziato con i primi incontri in preparazione alla Prima Comunione, vissuto poi all’interno della comunità con gli incontri di catechesi e ad altre esperienze condivise.
È cresciuta, nei ragazzi, la consapevolezza dell’importanza di portare a compimento il cammino di iniziazione alla vita cristiana.
I Catechisti, consapevoli che è stato un percorso bello , ricco di doni e di scoperte importanti, ma a tratti anche faticoso, sono comunque certi che la grazia di Dio abbia operato meraviglie nel cuore di queste ragazze e di questi ragazzi e Lui li aiuterà a trovare il loro posto nella comunità, nella vita e nel mondo.
I cresimandi si sono poi presentati davanti al vicario generale don Spina, uno per uno, per ricevere il dono dello Spirito Santo. I loro volti rivelavano sentimenti contrastanti, un misto di emozione e solennità, ma anche di profonda consapevolezza del significato del Sacramento che si stavano apprestando a ricevere.
Al termine della celebrazione, il parroco don Luca ha ringraziato don Patrizio Spina per la sua vicinanza e per la celebrazione, il coro, la comunità parrocchiale, i catechisti e quanti si sono messi a disposizione, in questo periodo, a servizio della comunità.
I giovani, ricevendo la Cresima, hanno vissuto un giorno memorabile che rimarrà per sempre impresso nel loro cuore.