“Vi invito a pregare per il Sudan, dove la guerra che dura da oltre un anno non trova ancora una soluzione di pace. Tacciano le armi e, con l’impegno della Autorità locali e della Comunità internazionale, si porti aiuto alla popolazione e ai tanti sfollati; i rifugiati sudanesi possano trovare accoglienza e protezione nei Paesi confinanti”.
È l’appello del Papa dopo la recita dell’Angelus, nella Solennità del Corpus Domini, in Piazza San Pietro. Davanti a circa 15 mila fedeli e pellegrini riuniti, il Papa ha invitato a non dimenticare “la martoriata Ucraina, la Palestina, Israele, il Myanmar… Faccio appello alla saggezza dei governanti perché cessi l’escalation e si ponga ogni impegno nel dialogo e nella trattativa”.