Il corso, interamente gratuito e tenuto in lingua inglese, è riservato a professionisti altamente qualificati del settore e vede quest’anno la partecipazione di circa 40 discenti, tra studenti a pieno titolo e osservatori, oltre a diversi docenti, provenienti da tutto il mondo. Sono infatti presenti esperti da Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Germania, Marocco, Nigeria, Norvegia, Olanda, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e, ovviamente, Italia.
Scopo del corso è quello di proporre ai massimi rappresentanti del settore un’opportunità di confronto sulle teorie emergenti, sulle metodologie e sulle pratiche di lavorazione dell’informazione e, come detto, sull’impiego delle nuove tecnologie per garantire una tenuta affidabile e sicura degli archivi, rendendo di fatto San Benedetto del Tronto la capitale mondiale dell’archivistica per l’intera settimana.