VIDEO Vescovo Gianpiero da Trieste: “Diamo il nostro contributo, come cattolici, al bene di tutti”

DIOCESI – “Quella che stiamo vivendo è una settimana ricchissima di spunti, di idee, di condivisioni di buone prassi, da vivere nelle conferenze, nei lavori di gruppo, nelle piazze”.

Con queste parole si apre la riflessione del Vescovo Gianpiero Palmieri, presente in questi giorni a Trieste alla Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, che si è aperta mercoledì alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.

Il Vescovo guida la delegazione delle diocesi del Piceno formata da: Franco Veccia, il diacono Andrea D’Aprile, Fernando Palestini, Monica Vallorani, don Giuseppe Capecci, Francesca Capriotti, Lanfranco Norcini Pala e Sonia Palermo.

Vescovo Palmieri: “Dovunque abbiamo avuto la possibilità di approfondire gli elementi vitali, vivi, dell’essere oggi democrazia.

Né viene fuori, ancora di più, una stima più profonda del testo della Costituzione che è germogliato grazie anche al contributo fondamentale dei cattolici di questo Paese.

Così abbiamo scoperto, ancora più profondamente, la radice buona, la radice democratica, del nostro stare insieme.

Democrazia non è un metodo, democrazia è la vita di un popolo, di un popolo che condivide, partecipa, cresce, sente che ognuno può dare il proprio contributo fondamentale al bene comune di tutti.

Questo sogno che si incarna nella realtà del nostro Paese, ha ancora una portata profetica.

Profetica significa, come negli antichi profeti della Bibbia, critica contro ogni forma di manipolazione, di sfruttamento, di detenzione del potere che soffoca la vita democratica del nostro paese.

Ritorniamo da Trieste ancora più convinti di far crescere attraverso la fedeltà al Vangelo, il nostro contributo, come cattolici, al bene di tutti”.

Entra a far parte della Community de L'Ancora (clicca qui) attraverso la quale potrai ricevere le notizie più importanti ed essere aggiornati, in tempo reale, sui prossimi appuntamenti che ti aspettano in Diocesi.