La Partita del Cuore per l’ospedale Bambino Gesù: “Segno di vicinanza e di accoglienza”

Martina Pacini e Teresa Sperduto

“Quest’anno la partita del cuore per l’ospedale Bambino Gesù si terrà allo stadio Gran Sasso d’Italia a L’Aquila e ciò non è casuale perché questa città è simbolo di rinascita, di speranza e di fiducia dopo il terremoto del 2009. Ecco allora che questa iniziativa diventa segno di vicinanza e di accoglienza, che sono le parole chiave che contraddistinguono l’operato di questo ospedale sin dalla sua fondazione 150 anni fa”. Lo ha detto questa mattina Tiziano Onesti, presidente dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, alla conferenza stampa di presentazione della Partita del Cuore, l’evento di sport, spettacolo e solidarietà che sarà trasmesso in differita su Rai 1 il 17 luglio alle 21.30. “Quella che garantisce questo ospedale è accoglienza concreta verso tutti, senza distinzioni; è una porta aperta alle famiglie”, ha proseguito: “E ciò avviene 365 giorni l’anno: giungono infatti richieste di accoglienza da tutto il mondo. È importante ringraziare il personale medico, i volontari, i religiosi e le religiose che quotidianamente in armonia sostengono la missione e i valori dell’ospedale”. Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Eleonora Daniele, giornalista Rai che condurrà la serata del 17 luglio, Marcello Ciannamea, direttore dell’intrattenimento prime time della Rai, Leonardo De Amicis, già direttore musicale dal 2020 del Festival di Sanremo, e Paolo Vallesi, vicepresidente della nazionale cantanti.

“La Nazionale Italiana Cantanti è l’esempio che l’unione fa la forza” ha detto Paolo Vallesi dopo aver ringraziato la Nazionale della Politica con cui quest’anno si sfiderà nella partita del cuore. Capitano dei politici sarà il presidente della Camera Lorenzo Fontana, mentre i due mister saranno rispettivamente il presidente del Senato Ignazio La Russa e il presidente dell’Inter parlamentare italiana Pier Ferdinando Casini. “Lo stadio contiene 6800 posti e sono già stati venduti 5.000 biglietti – ha proseguito Vallesi – ma attendiamo che ci sia il tutto esaurito”. “Quest’anno – ha rivelato il cantante – la partita del cuore sarà una vera rivoluzione. Infatti, durante i ‘cooling break’ si svolgeranno interventi musicali di notevole spessore sotto la direzione artistica di Leonardo De Amicis”. Tra le novità, la presenza delle donne nella nazionale dei cantanti. Il calcio d’inizio sarà dato da Rita Pavone. E non importerà poi tanto il numero dei gol durante la partita perché in ogni caso verranno disputati i calci di rigore che potrebbero ribaltare l’esito finale.

È stata poi presentata la formazione della nazionale cantanti, che avrà come mister d’eccezione Albano, e all’interno della quale spiccano nomi quali Enrico Ruggeri (presidente e capitano), Rocco Hunt, Rkomi, Leo Gassman, Dolcenera, Bugo, Lda, Maninni e molti altri, in particolare Bnkr44, che omaggeranno il compianto Pino D’Angiò, uno dei soci fondatori, scomparso lo scorso 6 luglio. “Tutto l’incasso – ha concluso Vallesi – verrà devoluto all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e al reparto di Pediatria dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila”. È già attivo, e lo sarà fino alla messa in onda, il numero solidale 45585 per sostenere il progetto di accoglienza dell’ospedale che ha l’obiettivo di accogliere e sostenere i pazienti e le loro famiglie presso le case della fondazione Bambino Gesù e altre strutture ad essa collegate durante il periodo di ospedalizzazione, spesso molto lungo. L’ospedale Bambino Gesù nel 2023 ha offerto oltre 140mila notti di alloggio a circa 3mila famiglie. Per il 2024 la previsione di costo complessivo è pari a 2.4 milioni di euro comprensivi delle spese per le case di accoglienza, di quelle per i mediatori culturali, i viaggi e i trasferimenti, il personale dedicato.

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