Anche la Chiesa americana è intervenuta condannando quanto avvenuto. “Assieme ai miei fratelli vescovi, condanniamo la violenza politica e offriamo le nostre preghiere per il presidente Trump e per coloro che sono stati uccisi o feriti”, ha scritto in una dichiarazione il presidente dei vescovi americani, l’arcivescovo Timothy P. Broglio: “Preghiamo anche per il nostro Paese e per la fine della violenza politica, che non è mai una soluzione ai disaccordi politici”. “L’America può fare molto meglio. Non esiste alcun buon motivo per ricorrere alla violenza per risolvere questioni politiche” scriveva Broglio , invitando tutti al dialogo e a trovare tutte le “alternative non violente ed efficaci: il dialogo, il voto, le proteste pacifiche”, perché alla fine la violenza “la violenza mina l’ordine e lo stato di diritto e finisce – concludeva – solo per fare vittime innocenti”.