RIPATRANSONE – In occasione dell’ingresso a Ripatransone del nuovo vescovo, Mons. Gianpiero Palmieri, il parroco don Nicola Spinozzi e il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi si sono incontrati per fare il punto in merito ai preparativi e per invitare i fedeli a partecipare alla celebrazione eucaristica delle ore 11:00 di Domenica 21 Luglio presso la Concattedrale Santi Gregorio Magno e Margherita.
L’incontro è avvenuto presso il Santuario Madonna di San Giovanni, che, come ricorda don Nicola, “è un luogo caro non solo ai Ripani, ma anche a tutta la Diocesi, perché qui dal 1622 è custodito il simulacro della Madonna di San Giovanni. Anche per tale ragione, quando il vescovo entrerà nella Concattedrale, sarà previsto un breve momento di preghiera davanti al simulacro. Invitiamo tutti i fedeli, a ‘vivere’ questo Santuario, perché è l’unico santuario mariano presente nella nostra Diocesi. Fino ai primi anni del Novecento molte persone si recavano qui in pellegrinaggio e sarebbe molto bello se questo pellegrinaggio si ripetesse ancora oggi”.
Il sindaco Lucciarini ha poi spiegato come la comunità si stia preparando ad accogliere il nuovo vescovo: “Stiamo cercando, in collaborazione con la parrocchia, di predisporre al meglio, quelle che sono le attività propedeutiche per accogliere il nuovo vescovo. Noi abbiamo messo a disposizione tutto quello che riguarda la logistica e il supporto della manovalanza, quindi i nostri operai e i nostri uffici. Per quanto concerne invece la preparazione spirituale e l’accoglienza religiosa, se ne sta occupando in maniera egregia il nostro don Nicola”.
In risposta il parroco ha ringraziato il sindaco e l’Amministrazione Comunale “per la disponibilità messa in campo immediatamente, appena sono state indicate le date previste per l’ingresso del vescovo”. Ha ringraziato anche “tutti i cittadini, i collaboratori parrocchiali e i fedeli, che si stanno impegnando, affinché questa accoglienza sia bella e festosa, prima di tutto alla luce della fede, ma poi anche della fraternità e della gioia”.
In merito al programma, don Spinozzi ha affermato: “Il desiderio del vescovo è quello di incontrare prima di tutto le fragilità umane. Qui a Ripatransone abbiamo una RSA, quindi partiremo da lì: Domenica mattina faremo una visita che abbiamo concordato con i responsabili della struttura e poi andremo a visitare anche una famiglia. Il vescovo porterà il conforto, la speranza e la vicinanza dell’accompagnamento. In fondo è questa la missione della Chiesa”.
Il secondo momento invece sarà riservato alle autorità, alle confraternite e alle varie associazioni locali. “L’incontro con il resto del popolo di Dio – ha proseguito don Nicola – è previsto lungo il Corso Vittorio Emanuele, che è il Corso principale della nostra città. Il vescovo Gianpiero verrà accolto dalla Banda cittadina e, insieme alle varie realtà che incontrerà, si sposterà in corteo verso la Concattedrale, dove poi farà il suo ingresso solenne e celebrerà l’Eucarestia. Abbiamo già invitato privatamente – e lo rifacciamo anche pubblicamente – tutti i sacerdoti della Diocesi e tutti i fedeli che vorranno unirsi. Al termine della Santa Messa, in piazza ci sarà un momento di festa, divenuto possibile grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale, durante il quale mons. Gianpiero potrà incontrare personalmente chiunque vorrà parlare con lui”.
Anche il sindaco Lucciarini ha voluto invitare la cittadinanza a partecipare: “L’ingresso di un vescovo in Diocesi è sempre un evento da accogliere con fede e gioia e la nostra comunità lo sta facendo. Mi permetto di spendere due parole riguardo a mons. Gianpiero Palmieri, che ho avuto modo di incontrare già in varie occasioni: mi è sembrata una persona molto propensa all’ascolto e molto disponibile. Mi auguro quindi che i fedeli apprezzino queste sue qualità e continuino non solo Domenica prossima, ma anche in futuro a dimostrare un forte senso di appartenenza alla Diocesi e una grande benevolenza verso il Pastore che ora la guida”.
Parole molto apprezzate da don Nicola, il quale ha aggiunto: “Ha ragione il nostro sindaco: il vescovo Gianpiero sarà il nostro maestro, il pastore che ci guiderà. Chiedo quindi che continui ad ascoltarci e che questo ascolto arrivi fino al suo cuore, discernendo ciò che è buono da ciò che non lo è. Per noi parroci, le difficoltà sono tante e abbiamo bisogno del suo accompagnamento. Siamo comunque disposti a fare la volontà del Signore, qualunque essa sia. Perciò benediciamo il nostro vescovo, ma vogliamo anche la sua benedizione, affinché ci accompagni in questo ‘sentiero della vita’, che ci porta al Regno dei Cieli. Benvenuto tra noi, mons. Gianpiero, benvenuto nella sua Chiesa, nella sua Ripatransone”.
Sollecitati infine dalle nostre domande e scherzando su questa sintonia di intenti e di visione, il sindaco Lucciarini ha dichiarato: “La collaborazione tra il Comune e la Parrocchia è molto importante, così come è molto importante anche il confronto tra queste realtà. A volte non si viaggia sullo stesso binario e può esserci anche un confronto più vivo, ma bisogna sempre dirsi la verità ed avere fiducia e lealtà verso l’altro. Solo così la collaborazione può essere positiva: dialogando, andando oltre le divergenze e anteponendo sempre al proprio interesse quello del cittadino o del fedele, figure che spesso coincidono e si sovrappongono”.
Ricordiamo che anche Lunedì 22 Luglio alle ore 19:00 il vescovo Gianpiero sarà nuovamente nella Concattedrale di Ripatransone per presiedere la Santa Messa in onore di Santa Maria Maddalena, Patrona della Città. Nelle locandine il programma dettagliato delle due giornate di festa, del triduo di preparazione alla festa patronale e dei festeggiamenti civili che inizieranno oggi, Giovedì 18 Luglio, anche con l’apertura degli stand gastronomici, curati dal parroco don Spinozzi ed il cui ricavato sarà destinato alle attività parrocchiali.