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RIPATRANSONE – Si conclude, per la Corale Madonna di San Giovanni di Ripatransone, un intenso weekend dedicato alla musica e al canto.
Il fine settimana si è aperto con il 42° Concerto d’Estate, che si è tenuto Sabato 20 Luglio 2024 presso il Teatro Mercantini di Ripatransone e che ha riscosso un ottimo successo di pubblico ed un altrettanto ottimo apprezzamento per le esecuzioni proposte.
Domenica 21 Luglio, poi, la Corale ha animato la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo Gianpiero Palmieri nel giorno del suo ingresso nella Concattedrale di Ripatransone.
Diversi dei brani proposti dalla Corale durante la Messa sono stati composti dal suo Direttore M° Federico Carboni, giovane musicista da sempre appassionato di musica e letteratura, che si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Fermo nel 2019. Ha studiato, inoltre, composizione presso il CoPerLiM organizzato dalla CEI e dal 2019, è pianista e, prima Vice Direttore, poi Direttore della Corale Madonna di San Giovanni.
Al termine della Celebrazione abbiamo chiesto al M° Carboni di descriverci i suoi brani, di raccontarci la loro genesi e cosa lo ha ispirato nel comporli.
Durante la Celebrazione è stata eseguita dalla Corale la Messa a 2 Voci Dispari (Kyrie, in Fa Minore – Gloria, in Fa Maggiore – Alleluia, in Re Minore – Santo, in Sib Maggiore – Agnello di Dio, in Sol Maggiore.) composta dal M° Federico Carboni a partire dal 2019 e che, per la prima volta, è stata eseguita integralmente dal Coro della Parrocchia Madonna di Fatima di Valtesino di Ripatransone il 13 Maggio 2021, durante la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’allora Vescovo Diocesano Carlo Bresciani in occasione della Festa della Madonna di Fatima (Patrona della Parrocchia e alla quale la Messa è dedicata). Successivamente essa è entrata nel repertorio della Corale Madonna di San Giovanni di Ripatransone che in questa occasione l’ha eseguita integralmente per la prima volta.
Questa Messa è pensata a due Voci Dispari per essere facilmente appresa ed eseguita anche da Cori poco numerosi o poco avvezzi alla polifonia più complessa. È stata integralmente composta prima che il M° Carboni ricevesse i Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana, tanto che ora egli la considera uno dei primi modi che, inizialmente, ha trovato per rapportarsi a Dio: seguire la bellezza della musica che tanto ama. Nella sua versione integrale, si adatta meglio a Celebrazioni solenni (alcuni brani, come l’Agnello di Dio, sono lunghi e magniloquenti), ma alcuni brani più duttili (l’Alleluia o il Gloria, ad esempio) e possono essere eseguiti con facilità anche in Celebrazioni più ordinarie.
Un altro brano composto dal M° Carboni è stato il Canto di Offertorio “Mistero della Cena”, brano a 4 Voci Dispari in Mi Minore e la cui partitura, alla fine della Celebrazione, è stata donata al vescovo Gianpiero dal compositore che ha anche deciso di dedicargliela.
“Mistero della Cena” è un brano pensato come Canto di Offertorio o come Canto di Comunione (specialmente adatto per la Festa del Corpus Domini). La prima parte del brano (“Mistero della Cena, ci nutriamo di Cristo”) è pensata come un fugato in cui tutte le voci entrano sovrapponendosi per introdurre l’ascoltatore – anche attraverso l’uso di appoggiature e altre dissonanze – in un’atmosfera mistagogica. La seconda parte del brano (“Si fa memoria della sua passione”) comincia facendo eco agli stilemi ascoltati prima, per poi esplodere improvvisamente con un brusco cambio armonico (dall’accordo di Si maggiore a quello di Sol maggiore). Si conclude con uno staccato che intende richiamare i colpi di martello sulla Croce. Proprio quando sembra che si stia ritornando al Mi Minore, dalla Passione nasce qualcosa di nuovo: la Grazia che ricolma l’anima dei fedeli. Così si apre la terza sezione del brano (“L’anima è ricolma di grazia, viene a noi donato il pegno della gloria”), con un luminoso Mi maggiore. La quarta sezione è costituita dall’Alleluia finale, in cui le voci danno vita a un nuovo fugato solenne in Mi Minore per poi concludere tutte insieme con una cadenza piccarda (in Mi maggiore) dal tono rasserenante.
È stato composto, infine, dal M° Carboni anche il ritornello del Salmo della Celebrazione “Il Signore è il mio Pastore, non manco di nulla”. Nella composizione, in Sol Maggiore, tutte le voci iniziano dalla stessa nota (Do). Poi si dividono in due note, in quattro, in cinque e finiscono con sei note diverse. Da un solo Signore e pastore, infatti, si è costituita la nostra Chiesa Cattolica, Universale, capace cioè, nell’unità, di armonizzare le differenze dei singoli, non eliminandole, ma valorizzandole e facendole suonare bene insieme.
Il Canto d’Ingresso della Celebrazione, invece, è stato nel pieno rispetto del repertorio tradizionale della Corale Ripana. Si tratta, infatti, di “Ecce Sacerdos” nella versione del Compositore Matteo Tosi, rivista ed adattata da don Piergiorgio Vitali, Fondatore e Primo Direttore della Corale.
Si tratta, infatti, del primo brano in assoluto eseguito dalla Corale Madonna di San Giovanni, ad un mese circa dalla sua fondazione, nella Cattedrale Basilica di Ripatransone come Canto d’Ingresso del Solenne Pontificale di Domenica 18 Luglio 1971, presieduto dall’allora Vescovo diocesano Mons. Vincenzo Radicioni, in occasione della Festa di Santa Maria Maddalena, Patrona di Ripatransone. Da allora questo brano non è mai mancato nelle Celebrazioni che segnano l’ingresso a Ripatransone dei Vescovi che si sono succeduti nella nostra Diocesi e, per questo, non poteva mancare neanche in occasione dell’ingresso del Vescovo Gianpiero.
L’impegno di tutti i Coristi in queste settimane di prove è stato pienamente ripagato da un’esecuzione che, stando ai commenti ed alle congratulazioni ricevute dopo la Messa, è stata molto apprezzata sia dal Vescovo Gianpiero, che dai Sacerdoti concelebranti e dai Fedeli presenti.
Ora la Corale Madonna di San Giovanni si prepara a godersi alcune settimane di meritato riposo per riprendere a breve la propria attività in vista degli impegni già in programma per i prossimi mesi e, in particolare, per la 40a Edizione della Rassegna Corale “Belvedere del Piceno”, organizzata dalla Corale stessa, che si svolgerà a Ripatransone Domenica 13 Ottobre 2024.
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