SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Visita speciale presso la sede della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto da parte dell’Arcivescovo Gianpiero Palmieri.
Diversi i temi trattati nel corso dell’incontro, per fare il punto della situazione sugli imminenti festeggiamenti in onore della Madonna della Marina – primo fra tutti, la processione in mare.
Anche quest’anno, la città – con il suo porto – ha dato avvio all’organizzazione di tutti gli appuntamenti che caratterizzeranno l’edizione 2024 della tradizionale celebrazione sambenedettese: l’evento più atteso dell’estate, che attira ogni anno migliaia di visitatori da ogni dove.
Accolto dal Capo del Compartimento Marittimo, Capitano di Fregata Alessandra Di Maglio, il Vescovo è imbarcato sulla Motovedetta SAR CP 843 per osservare da vicino i waypoints che caratterizzeranno la navigazione.
Una volta ri-guadagnato l’ormeggio – dopo aver navigato fino a raggiungere il traverso della chiesetta dedicata a San Francesco da Paola – il Vescovo ha potuto constatare che “la processione in mare in onore della Madonna della Marina è, soprattutto, omaggio della città al “suo” mare. Un mare fonte di sostentamento, una eredità proveniente dal passato, un patrimonio presente. Per uno sviluppo sostenibile, storicamente e quotidianamente sostenuto con tenacia e passione da questa Capitaneria di porto”.
Difatti, l’aver avviato e concluso il dragaggio portuale, la venerazione per la Madonna della Marina intimamente correlata alle radici marinare della città, le pagine di storia scritte dalla marineria sambenedettese, la consapevolezza del nevralgico ruolo ricoperto dall’Autorità Marittima nel contesto locale, suffragano la mission di operare ogni giorno sul territorio – quintessenza dell’appartenere alla Guardia Costiera.
La visita è proseguita con una assemblea con tutto il personale, in occasione della quale il Vescovo Palmieri ha impartito la propria benedizione.
“La sua visita, Eccellenza Reverendissima, onora la Guardia Costiera, da sempre impegnata senza soluzione di continuità per garantire la salvaguardia della vita umana in mare e nell’essere incondizionatamente al servizio della collettività”. Queste le parole di ringraziamento indirizzate al Vescovo da parte del Comandante Di Maglio.
L’incontro è stato sugellato con il tradizionale omaggio del crest e la firma sul libro d’onore.