SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolta nella giornata di sabato 27 luglio, alla presenza del presidente della fondazione FEE Italia Claudio Mazza, la giornata di festa indetta dalla Regione Marche con tutti i Comuni marchigiani che quest’anno si sono visti assegnare la Bandiera Blu dalla Foundation for Environmental Education – FEE, il riconoscimento europeo dell’alta qualità dell’acqua e dei servizi delle località balneari.
L’evento ha visto peraltro la Riviera delle Palme al gran completo, con le delegazioni di Cupra Marittima, Grottammare e, ovviamente, San Benedetto del Tronto, tutte e tre premiate con il prestigioso riconoscimento FEE.
A rappresentare San Benedetto c’era il vicesindaco e assessore all’Ambiente Antonio Capriotti, che quest’anno ha potuto portare sul palco dell’evento l’esperienza e la voce di una comunità che raggiunge il quarto di secolo per numero di riconoscimenti. Le Bandiere Blu di San Benedetto sono infatti 25 con quella assegnata alla città lo scorso maggio, una serie che prosegue dal 1999, interrotta solo nel 2002.
“Con quest’anno San Benedetto arriva a un totale di 25 bandiere, di cui 22 ottenute consecutivamente – ha detto sul palco dell’evento il vicesindaco e assessore all’Ambiente Antonio Capriotti – è un risultato dovuto al duro lavoro svolto ogni anno per vederci riconfermato questo riconoscimento che incentiva l’Amministrazione comunale e i cittadini a mettersi sempre alla prova per fare le cose e farle meglio dell’anno precedente”.
“Ringrazio coloro che svolgono la parte di questo lavoro che non si vede ma che è fondamentale – ha aggiunto Capriotti – come la gestione di tutti i sottoservizi idrici, del depuratore, lo svolgimento dei controlli delle acque dei torrenti lungo i corsi e a monte. Tutte operazioni che non saltano all’occhio ma sono fondamentali per soddisfare i parametri di valutazione FEE per la Bandiera Blu”.