Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Boston (Usa), presentata dal card. Seán Patrick O’Malley, nominando nuovo arcivescovo mons. Richard G. Henning, finora vescovo di Providence. Lo riferisce la Sala stampa vaticana, nel bollettino diffuso ieri.
Il cardinale è noto per il suo impegno nel contrasto agli abusi sui minori. Dal dicembre 2014, infatti, ha svolto l’incarico di presidente della Pontificia Commissione per la tutela dei minori.
Nominato da Giovanni Paolo II vescovo coadiutore della diocesi di Saint Thomas nelle Isole Vergini, il 2 giugno 1984, ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 2 agosto successivo ed è divenuto ordinario della diocesi il 16 ottobre 1985, succedendo per coadiutoria. Il 16 giugno 1992 è stato trasferito alla sede residenziale di Fall River (Massachusetts). Nel novembre 1998 ha partecipato all’Assemblea speciale per l’Oceania del Sinodo dei vescovi. In data 3 settembre 2002, è stato trasferito alla sede di Palm Beach (Florida). Il 1° luglio 2003 Giovanni Paolo II lo ha promosso arcivescovo metropolita di Boston.
Da Benedetto XVI è stato creato e pubblicato cardinale nel Concistoro del 24 marzo 2006, del titolo di Santa Maria della Vittoria. Il 13 aprile 2013 Papa Francesco lo ha nominato membro del Consiglio di cardinali per aiutarlo nel governo della Chiesa universale e per studiare un progetto di revisione della Costituzione apostolica Pastor bonus sulla Curia Romana. Il 7 marzo 2023 Papa Francesco, dovendo rinnovare il Consiglio di cardinali, perché scaduto il mandato del precedente, ha nominato il card. O’Malley membro del nuovo Consiglio. È attualmente membro dei Dicasteri: per il Clero; per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica; per la Dottrina della Fede; del Consiglio di Cardinali.