SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo la lettera di auguri dedicata a Rosa Burrasca da parte del nipote Gianbattista Burrasca. A Rosa i migliori auguri di un buon compleanno anche da parte di tutta la redazione.
Rosa Burrasca è una figlia della terra di San Benedetto. È nata qui 100 anni fa, precisamente il 6 agosto 1924 nella “Via di Boccabianca”, e le sue origini continuano a emergere ogni volta che si scambiano due chiacchiere con lei, nonostante viva ormai da quasi 60 anni in Romagna, a Faenza.
Saranno il carattere un po’ burbero ma benevolo della gente di mare o forse la spontaneità di chi ha sempre detto in modo schietto quello che pensa, ma in ogni caso Rosa ti entra nel cuore quando stai con lei, anche se solo per pochi minuti: il suo sorriso di sicuro non te lo dimenticherai facilmente. Se poi inizi a farle battute in sambenedettese stretto, allora hai trovato la combinazione vincente per aprire la porta del suo cuore e delle sue memorie. Attenzione, però! In 100 anni di storia ne ha vissuta: 8 papi, 23 Giochi Olimpici estivi e altrettanti invernali, il passaggio dalla Monarchia alla Repubblica – a cui ha partecipato votando, poco più che 21enne – Bartali che salvò l’Italia dalla guerra civile vincendo il Tour de France, solo per citare quelli che potresti sentire raccontati direttamente da lei. Per noi figli, nipoti e amici, queste storie sono ormai diventate ben note e non riusciamo – ma probabilmente non riusciremo mai – a comprendere a pieno quanto sia stato bello, emozionante, forse anche catartico, viverle di persona, come ha fatto Rosa, venendo catapultati in un attimo dal piccolo mondo di San Benedetto ad essere parte di quella storia che spesso si legge solo sui libri di scuola.
Rosa è stata anche impegnata molto nella realtà ecclesiale – sia di San Benedetto sia di Faenza – in particolar modo nell’Azione Cattolica, vivendo con devozione e spirito di servizio ogni fase della sua vita. Prima da giovane, poi da adulta nubile, da moglie e in questi ultimi anni nel segreto della sua preghiera, che certamente non manca mai, affinché ciascuno di noi sia sempre protetto dal suo angelo custode ovunque vada.
I 100 anni sono un grande traguardo per lei e una grande festa per tutti noi, che siamo come petali legati a quello stelo che ci accompagna da un periodo più o meno lungo delle nostre vite. Con la verve che da sempre la caratterizza, Rosa ha voluto due feste per questo traguardo: una nel comune di nascita e una in quello di residenza. Per noi saranno giorni intensi ma sicuramente carichi di emozioni, perché usando le parole di Rosa “100 anni so’ tanti eh!”
Per ringraziare il Signore dei 100 anni di Rosa sarà celebrata la Santa Messa il 6 agosto a Faenza (chiesa San Francesco) e il 6 settembre a San Benedetto (chiesa San Benedetto Martire), alle ore 17:30. Rosa sarà felicissima di rivedere lì amici e conoscenti