MARTINSICURO – Domenica 25 agosto è calato il sipario sulla 6^ edizione di “Cultura e Tradizione tra le sponde del Tronto“ che si conferma uno degli eventi culturali più interessanti e seguiti del calendario estivo di Martinsicuro.

Sold-out il 23 e 24 agosto per le visite guidate alle città d’arte di Atri (Te) e di Ripatransone (Ap)

La grande partecipazione ai percorsi delle città d’arte è stata uno dei punti di forza della manifestazione. I percorsi hanno offerto l’opportunità di scoprire il ricco patrimonio storico e artistico di Atri e di Ripatransone, due gioielli dell’Italia centrale, ricchi di storia, arte e paesaggi mozzafiato, ideali per chi cerca un turismo slow e autentico lontano dal caos delle grandi città, ma ricco di sorprese e meraviglie da scoprire.

Grande partecipazione anche per la serata finale del 25 agosto presso la splendida corte esterna della Torre Carlo V.

Emozionante è stata l’interpretazione del canto dei pastori e la lettura della poesia “I Pastori“ di Gabriele D’Annunzio a cura del gruppo DisCanto che ha introdotto la serata e poi conclusasi con altri canti pastorali.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Massimo Vagnoni, del consigliere regionale Emiliano Di Matteo e del consigliere provinciale Luciano Giansante si è aperta la tavola rotonda sul tema “la Transumanza, patrimonio culturale immateriale dell’Unesco: percorsi di ieri e di oggi”.
La tavola rotonda, a cui hanno partecipato autorevoli ed esperti relatori come la prof.ssa Consuelo Diodati (UniTe), il dott. Marco Di Francesco, la prof.ssa Maria Carla Frató, il dott.Nelson Gentili e il pres.del GAL Gran Sasso-Laga Carlo Matone, ha rappresentato un momento di confronto e riflessione su temi legati alla valorizzazione del patrimonio culturale, al turismo sostenibile e alla conservazione delle tradizioni. I relatori hanno spaziato dall’importanza della salvaguardia delle tradizioni locali all’implementazione di strategie per promuovere il territorio come meta turistica e culturale.

Interessanti sono stati anche gli interventi di Pasquale Cantoro presidente del GAL Terreverdi Teramane, di Alessia Consorti dello Slow Food Piceno San Benedetto del Tronto-Valdaso e di Alessandra Orsini dello Slow Food Terre Teramane. L’incontro è stato magistralmente moderato dalla giornalista d.ssa Carla Dragoni.
La tavola rotonda si è conclusa con il saluto del presidente della Camera di Commercio Gran Sasso (Te) d.ssa Antonella Ballone e il saluto di ringraziamento della consigliera delegata alla cultura Giuseppina Camaioni.

“L’evento “Cultura e Tradizione sulle Sponde del Tronto” si è concluso, dichiarano il sindaco Massimo Vagnoni e la consigliera delegata alla cultura Giuseppina Camaioni, che ne ha curato anche la VI edizione – lasciando un segno profondo tra i partecipanti. Questa manifestazione ha offerto un’esperienza ricca di emozioni e, valorizzando il patrimonio culturale e le tradizioni delle regioni Abruzzo e Marche, ha dato vita a un evento partecipato, capace di fondere passato e presente in un’atmosfera di festa e condivisione. In sintesi, l’evento è stato un successo, riuscendo a trasmettere forti emozioni e a rinsaldare il legame tra la comunità e il suo territorio.”

La serata si è conclusa con una degustazione della “cena del pastore“ che può essere vista come un perfetto equilibrio tra la conservazione delle tradizioni antiche e l’apertura all’innovazione, in una continua ricerca di sapori che rispettano il passato, ma guardano anche al futuro.
Abbiamo così degustato il formaggio del pastore Vito Ricciotti accompagnato dal miele e dal pane con lievito madre dell’Agriturismo “Terre di Ea” la cui chef Margherita ci ha deliziati con la sua “mazzarella scomposta”.
A seguire abbiamo degustato le note “pallotte cacio e ove” della chef Patrizia Corradetti del Ristorante Zenobi e “l’agnello in salmi“ dello chef Daniele Citeroni dell’Osteria Ophis di Offida il tutto accompagnato dal “Rosso Bello”della cantina Le Caniette di Ripatransone e il Cerasuolo d’Abruzzo Conte Ripoli della cantina Marcocelli di Corropoli. A concludere la degustazione, il dolce alla ricotta delle nostre cuoche Anna e Piera.

Ringraziamo di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile il successo dell’evento “Cultura e Tradizione sulle Sponde del Tronto”. Un sentito grazie alla Presidenza del Consiglio Regionale che ha finanziato l’evento, grazie agli esperti Relatori, al GAL Terreverdi Teramane, al GAL Gran Sasso-Laga, allo Slow Food Terre Teramane allo Slow Food Piceno-SBT- Valdaso ,al Pastore Vito Riccetti al presidente del GAMA Arch.Lino Tucci, alle istituzioni tutte,ai dipendenti dell’area IV per il loro impegno e dedizione.Grazie a tutti per il prezioso sostegno, e al pubblico che con la sua calorosa partecipazione ha reso l’evento indimenticabile.

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